PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] detto il Gera, Cecco di Pietro, Neruccio Federighi, Getto di Jacopo e, poi, Turino Vanni, autori per lunghi decenni di numerose, deboli tavole, tra le quali il polittico di Agnano di Cecco di Pietro e l'Assunta e santi di Neruccio Federighi, entrambi ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] forestieri come Luca di Tommè o Spinello Aretino, mentre a Volterra si registra una prevalenza di pittori fiorentini sui deboli nomi del tardogotico locale.Il dibattito culturale e artistico nella T. di età gotica, sovente allargato a fasce sociali ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] dalla terra conduce al cielo; io ne costruirò un'altra a chiocciola e così larga, che le anime dei vecchi e dei deboli vi possano salire a cavallo. Poi penso buttar giù questo paradiso e farne uno nuovo che offra più eleganti e più allegre abitazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] spezzato.
Le strutture di contrasto originarie alla cupola, costituite dall’attico e dal tamburo, risultavano troppo deboli in relazione all’entità della spinta mobilitata dalla cupola. La stessa geometria della sezione meridiana della cupola ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] quali è dato di cogliere le fonti in un ritorno a Giovanni Pisano, arriva a immagini tra le più icastiche dei deboli martoriati e dei persecutori, con una plastica sofferta, solcata da segni e da squarci di rude immediatezza. Di qualche anno più ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] frequentemente ristagnava l'acqua dei vari torrentelli e del Tevere stesso. Terrapieni di fortificazione si costruivano nei punti deboli. La conformazione geografica dettò il tracciato di sentieri, poi di vie, come quelle che risalivano le valli nel ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] sito sono stati identificati eremitaggi diversi, parzialmente ipogei, scavati nel conglomerato ghiaioso della pianura o delle deboli alture della zona. Il gruppo principale consiste in quindici agglomerati di nuclei abitativi cui si accede attraverso ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] di Carlo Magno. La Vita Ludowici VI Grossi di Suger propone una nuova immagine del re: alleato della Chiesa, difensore dei deboli e promotore di giustizia, il sovrano francese, re cristianissimo, è re sacro e taumaturgo, verso il quale tutti hanno ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...