MITTERRAND, François-Maurice-Marie
Bruno Tobia
(App. III, II, p. 138; IV, II, p. 491)
Uomo politico francese. Perseverando nella politica di accordo con i comunisti, M. propose, nell'estate del 1979, [...] 1981. Con una campagna dai toni moderati (grande risonanza ebbe lo slogan della ''forza tranquilla''), ma fortemente polemica contro i punti deboli della politica di V. Giscard d'Estaing (l'alto tasso di inflazione e di disoccupazione) e a favore del ...
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HEEM, de
G. I .HOOGEWERFF
, Famiglia di pittori di nature morte, i membri della quale spesso si confondono. Più notevole fra tutti è Jan, figlio di David il Vecchio. Nato a Utrecht nel 1606, si stabilì [...] si conoscono alcuni quadri autentici, firmati D. D. D. Heem. Rassomigliano a quelli del fratello Jan I, ma sono più deboli. Pare che questo David de H. abbia lavorato soprattutto ad Anversa.
Bibl.: H. Schneider, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] adhesivity viene ritenuta da Kojima e Sakai (v., 1964) fattore di rilievo per la formazione delle metastasi, perché, essendo deboli le forze intercellulari, alcune cellule facilmente si staccano dalle altre, passano nel sangue o nella linfa e possono ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] a quelli precedenti; come vedremo tra breve, anche la mortalità aumentò in modo considerevole, specie ai danni delle fasce di età più deboli, bambini e anziani, anche a causa di due epidemie di colera e di morbillo. Il fatto che i cambi di casa ...
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Lorenzo Gaeta
Abstract
Il telelavoro, figura che combina la delocalizzazione geografica con l’utilizzo di tecnologie informatiche, presenta fonti giuridiche piuttosto diversificate per il settore pubblico [...] .7.2002; accordo interconfederale sul telelavoro del 9.6.2004.
Bibliografia essenziale
Avvisati, M., Il telelavoro protegge le categorie deboli?, in De Minico, G., a cura di, Dalla tecnologia ai diritti, Napoli, 2010, 245; Battista, L., Telelavoro ...
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sillogistica
Qualsiasi versione della dottrina del sillogismo (➔), da quella originaria aristotelica, a quella della trattatistica ottocentesca, relativa alla cosiddetta logica tradizionale, che precede [...] sono esplicitamente menzionati in 53ª8-12, 29ª 19-23), nell’ordine che si ha leggendo i primi quattordici modi non deboli nella tabella dall’alto in basso e da sinistra a destra (I, 25 b 37- 28 b 33 segg.) Il rigetto di alcuni modi invalidi avviene ...
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giustizia ambientale
giustìzia ambientale locuz. sost. f. – Principio al quale si ispirano movimenti ambientalisti e gruppi organizzati per la difesa dei diritti civili che riconoscono l’ambiente come [...] esplicito come nel mondo l’inquinamento e il degrado delle risorse naturali interessino soprattutto le popolazioni più deboli e vulnerabili. Alla connotazione di difesa dall’ingiustizia sociale rappresentata dall’ineguale esposizione a rischi e danni ...
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angolo di mescolamento
Guido Altarelli
[FNS] [FPE] Angolo che nel Modello Standard della fisica delle particelle, nell’ambito delle interazioni elettrodeboli, compare nella matrice unitaria VΧΚΜ di [...] Maskawa, i quali hanno ottenuto il Nobel per la fisica nel 2008. In effetti esistono tre quark di tipo up, con terza componente dell’isospin debole uguale a +1/2, u (up), c (charm) e t (top) e tre quark di tipo down, con terza componente dell’isospin ...
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riconoscimento molecolare
Giacomo Bergamini
Associazione spontanea che avviene quando una molecola legge gli elementi di informazione (forma, dimensione, carica, struttura chimica, e così via) contenuti [...] di van der Waals, forze di coordinazione, forze idrofobiche, interazioni π-π, ecc.) e, proprio perchè deboli, possono formarsi e rompersi facilmente conferendo grande flessibilità alle strutture supramolecolari che ne derivano. La caratteristica ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] T.-D. Lee e C.N. Yang (1956) a ipotizzare la non conservazione della p. nelle interazioni deboli (➔ deboli, interazioni; particelle elementari). Esperimenti eseguiti nel 1957 confermarono tale ipotesi. Di conseguenza, il principio dell’identità per ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...