Ordine di Pesci Ossei Teleostei. Abitano le acque dolci dell’America Centrale e Meridionale. Sono caratterizzati da corpo cilindrico o nastriforme (da cui il nome pesce coltello, attribuito a molte specie) [...] comprende 5-6 famiglie tra le quali i Gimnotidi, con il genere Gymnotus (v. fig.), dotato di due deboli organi elettrici posteriori, comunemente noto come gimnoto, e il genere Electrophorus, detto elettroforo o gimnoto, da alcuni tassonomi ascritto ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] nei referendum (per es. quello che ha, per l'appunto, ratificato la Costituzione nel 1993), ma si rivelano più deboli e per di più frammentati in diverse correnti nelle elezioni parlamentari. I gruppi moderati o conservatori sono propensi ad ...
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ḤAYYŪG, Hĕhūdāh Ben Dāwīd (in arabo Abū Zakariyyā' Yaḥyà ibn Dāwūd)
Umberto Cassuto
Grammatico ebreo della fine del sec. X e del principio dell'XI. Nato a Fez, visse a Cordova: le date precise della [...] ebraico la coniugazione verbale.
Scrisse, in arabo: 1. Kitāb al-af‛āl dhawāt ḥurūf al-līn (libro dei verbi con radicali deboli); 2. Kitāb al-af‛āl dhawāt al-mithlayn (libro dei verbi geminati); 3. Kitāb at-tanqīṭ (libro della puntazione, ossia della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] neutroni; è un'estensione della teoria elettrodebole di Glashow-Weinberg-Salam (1968), che aveva già unificato le interazioni elettromagnetiche e deboli. Una stesura avanzata di questa teoria è presentata, in questo anno, da H. Georgi, H.R. Quinn e S ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] o sottosviluppati e crea una serie di problemi legati essenzialmente alla vita sociale ed economica delle classi più deboli
Crescita e concentrazione urbana
Il termine urbanizzazione indica la formazione e lo sviluppo delle città in una determinata ...
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costante di accoppiamento
Guido Altarelli
Numero che caratterizza l’intensità di un’interazione tra particelle. In teoria dei campi un’interazione appare nella densità di lagrangiana come un prodotto [...] di accoppiamento dalla scala di energia è più forte: le interazioni forti sono molto intense a piccole energie e diventano più deboli ad alte energie (libertà asintotica). Dall’esperimento si ottiene ασ(mZ2)∼0,118, dove mZ ∼91 GeV/c2 è la massa ...
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temperamento, dottrina del
Nella medicina antica il termine temperamento indica il complesso di qualità del corpo e dello spirito proprie di ciascun individuo, la sua ‘costituzione’, intesa come insieme [...] intense e rapide. Il t. sanguigno corrisponde a un eccesso di sangue – caldo e umido e simile all’aria – e ha reazioni deboli e rapide. Il t. melanconico ‒ dovuto a un eccesso di bile nera o atrabile (μέλαινα χολή «bile nera») fredda e asciutta come ...
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Fisico italiano (n. Roma 1941). Dopo aver svolto ricerca presso l'univ. di Harvard (1969-76), è stato prof. di fisica teorica all'univ. La Sapienza di Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1988), è stato [...] predicendo, con S. L. Glashow e J. Iliopoulos, l'esistenza del quark c, per spiegare alcune proprietà delle correnti deboli. Tra le sue pubblicazioni a carattere divulgativo: Idee per diventare fisico: andare a caccia di particelle (2007); A caccia ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] sociale elevata, grazie alla caratterizzazione in senso militare. In tal modo il v. si distinse, nel contesto altomedievale di deboli istituzioni pubbliche, tra i legami di dipendenza tra uomini (le accomendationes del regno franco del 7° sec.). La ...
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Matematico (Marietta, Ohio, 1862 - Chicago 1932), prof. (dal 1892) nell'univ. di Chicago, e uno dei primi direttori della rivista Transactions of the American Mathematical Society. Si occupò di algebra [...] di M.) che costituiscono un'ampia generalizzazione della nozione elementare di successione. La convergenza di tali successioni ai limiti di M.-Smith consente la definizione di spazî di funzioni caratterizzati dalle cosiddette topologie deboli. ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...