Grammatico e lessicografo ebreo, nacque a Córdova verso il 985-990; studiò in gioventù a Lucena, poi tornò a Córdova, donde esulò nel 1012; dopo qualche tempo di vita errabonda, si stabilì a Saragozza, [...] da Yehūdāh Ḥayyūǵ. Scrisse, in arabo: 1° al-Mustalḥiq (Il completatore), supplemento alle due opere di Ḥayyūǵ sui verbi deboli e sui verbi geminati; 2° Risālat at-Tanbīh (Epistola dell'avvertimento), breve operetta polemica contro un anonimo critico ...
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Nella letteratura bizantina è una predica in versi, che consta di circa 18-24 strofe aventi un'uguale struttura metrica, e di un proemio (κουκούλιον) di metro differente. Il ritornello finale del proemio [...] , l'accento delle parole coincide con quello del verso), ma anche le pause del senso, che si distinguono in deboli, medie e forti. In generale questa corrispondenza è osservata molto rigorosamente; talvolta però si manifesta grande libertà.
La ...
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Figlia di Umberto II, conte di Moriana, e di Giselda di Borgogna, sposò, nel 1115, Luigi VI il Grosso, cui dette sei maschi e tre femmine. Ebbe parte notevole nelle vicende del regno. D'accordo con San [...] una certa influenza sul sovrano, che, costretti i feudatarî al rispetto della regia potestà, apparve come il protettore dei deboli e degli oppressi. Morto Luigi (1143), il suo ministro Suger, abate di Saint-Denis, eminente per i servizî resi ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] di un campo magnetico su Nettuno significa, probabilmente, che sia il campo sia la radiazione da esso prodotta sono troppo deboli per poter essere osservati dalla Terra.
È più facile arrivare a un modello soddisfacente dell'interno di Nettuno che di ...
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Le dinamiche politiche dell’India contemporanea
Michelguglielmo Torri
Nel primo decennio del 21° sec., le dinamiche politiche dell’India contemporanea appaiono dominate da due elementi di fondo: il [...] effettivi di democrazia; tuttavia, la democrazia indiana – come ogni altra grande democrazia – non è priva di punti deboli che conviene non trascurare. Analogamente, la straordinaria crescita economica è lungi dall’avere risolto quei problemi di ...
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TESSITORI, Tiziano
Giuseppe Battelli
– Nacque a Sedegliano (Udine) il 13 gennaio 1895, da Domenica Pressacco e da Giacomo.
Terzo di sei figli, crebbe in una famiglia di ambiente rurale, non facoltosa [...] non ancora segnata da un particolare sviluppo economico e di conseguenza colpita, soprattutto nei ceti socialmente più deboli, da un costante flusso emigratorio.
Una particolare predisposizione allo studio da parte di Tiziano spinse la famiglia ...
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Archibugi, Francesca
Archibugi, Francesca. – Regista cinematografica (n. Roma 1960). Dopo il Centro sperimentale di cinematografia e Ipotesi cinema, scuola diretta da Ermanno Olmi, nel 1988 esordisce [...] di bambino, un indulgere sul tema caro dell’adolescenza e dello scontro generazionale, lo schierarsi deciso e motivato con i più deboli, gli indifesi, le minoranze. Un cinema ‘etico’, con al centro l’uomo e i suoi bisogni primari, costruito con mano ...
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Maskawa,Toshihide
Maskawa,Toshihide. – Fisico teorico giapponese (n. prefettura di Aichi 1940). Laureato all'università di Nagoya nel 1962, ha in seguito lavorato presso lo Yukawa institute for theoretical [...] Modello Standard la rottura spontanea della simmetria CP (relativa a coniugazione di carica e parità) nelle interazioni deboli, postulando però che il modello venga esteso a tre famiglie di quark, successivamente confermata sperimentalmente. I lavori ...
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associato
associato [agg. e s.m. Der. del part. pass. associatus del lat. associare, da socius "socio"] [LSF] Qualifica indicante generic. una relazione con altro ente. ◆ [FSN] Produzione a.: ipotesi [...] per es., nel processo π-p sono prodotti K0 e Λ, con S=+1 e -1, rispettiv.; il decadimento avviene poi mediante le interazioni deboli, che non conservano la stranezza. ◆ [ALG] Tensore a.: è, rispetto a un tensore dato, quello che s'ottiene da esso per ...
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radioripetitore
radioripetitóre [agg. e s.m. (f. -trice) Comp. di radio- nel signif. c e ripetitore] [ELT] Nella radiotecnica, apparato costituito da un'antenna ricevente direttiva e un radioricevitore [...] livello di potenza; i r. circolari servono come stazioni locali di radiodiffusione per coprire zone in cui i segnali di una stazione principale giungono troppo deboli, mentre i r. direttivi costituiscono le stazioni intermedie di ponti radio. ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...