ILLUSIONE (lat. illusio)
Ernesto Lugaro
Nel linguaggio comune, illusione è-ogni errore dei sensi e della mente che falsi la realtà. In senso strettamente psicologico e psichiatrico, illusione è un errore [...] fa nascere un'immagine deformata, ma non interamente falsa, della realtà, fondendo assieme sensazioni reali, corrette, sebbene deboli, frettolose, poco distinte, con rappresentazioni mentali che le inquadrano in un tutto erroneo. Le illusioni sono ...
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ondulatore
ondulatóre [Der. del fr. ondulateur] [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, altra denomin. delle macchine dinamoelettriche convertitrici di corrente continua in corrente alternata oppure, più modernamente, [...] aventi la stessa funzione e detti più comunem. invertitori: v. elettronica di potenza: II 360 c. In partic., per gli o. deboli e forti, v. sincrotrone, luce di: V 236 e. ◆ [MTR] [EMG] Altro nome, peraltro poco usato, di amperografi, voltgrafi e altri ...
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Fisico (New York 1933 - Austin 2021), prof. all'univ. della California a Berkeley (1959-69), al Massachusetts institute of technology (1969-73), alla Harvard University (dal 1973) e alla University of [...] , insieme al connazionale S. L. Glasgow e al pakistano A. Salam, il premio Nobel per la fisica, per fondamentali ricerche sull'unificazione delle interazioni deboli ed elettromagnetiche. Nel 1991 gli è stata assegnata la National medal of science. ...
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Narratore spagnolo (Valladolid 1920 - ivi 2010). Alla sua opera prima La sombra del ciprés es alargada (1947) ha fatto seguito una vasta produzione in cui con attenzione fondamentalmente realistica, arricchita [...] e da una contenuta passione sociale e umana, si esplora il mondo provinciale e contadino, con predilezione per figure di deboli e vittime (soprattutto giovani). Fra i romanzi più significativi: El camino (1951), Mi idolatrado hijo Sisí (1954), Diario ...
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Nome generico delle piccole aree membranacee interposte tra le ossa che compongono il cranio in via di sviluppo; le più importanti nel neonato sono: la piccola f. (occipitale, lambdoidea), di forma triangolare, [...] l’occipitale e i parietali, che si chiude, per ossificazione, nei primi giorni di vita; persiste più a lungo nei prematuri e deboli congeniti; la grande f. (o f. bregmatica), di forma a losanga, tra il frontale e i parietali, che si oblitera alla ...
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Yoccoz
Yoccoz Jean-Christophe (Parigi 1957) matematico francese. Ha studiato all’École normale superieure e all’École polytechnique. Nel 1985 ha conseguito il dottorato di ricerca con una tesi sulla [...] ha migliorato, con dimostrazioni più semplici, alcuni teoremi precedentemente dimostrati stabilendo la loro validità sotto ipotesi più deboli. Nel 1988 è stato nominato professore ordinario presso l’università di Paris-Sud (Orsay); ha successivamente ...
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Stanchezza degli occhi, conseguenza di sforzi di accomodazione (astenopia accomodativa), o dei muscoli motori dell'occhio (astenopatia muscolare). Si osserva in occhi normali, in seguito a sforzi eccessivi [...] e prolungati, o anche a sforzi comuni, come per esempio quello della lettura, in persone deboli, anemiche, convalescenti, ecc.; e in occhi non normali, come nei miopi, che vanno specialmente incontro alla forma muscolare, negli ipermetropi, che vanno ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] differenziate. Sfumato con la crisi dei traffici il tradizionale canale di arricchimento e di ascesa delle fasce più deboli del patriziato, le divisioni interne alla nobiltà si fecero più rigide e marcate. L’estendersi della proprietà nobiliare in ...
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Dal nome del fisico indiano S.N. Bose, ogni particella che ubbidisce alla statistica di Bose-Einstein (➔ statistica), come per es., i mesoni π, K, ρ..., il fotone ecc. Sono b. tutte le particelle che hanno [...] che possono propagarsi nel sistema.
B. intermedi Particelle elementari di spin 1 che nella moderna teoria delle interazioni deboli hanno un ruolo analogo a quello del fotone nelle interazioni elettromagnetiche (v. fig.). Sono tre, come le correnti ...
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Genere più rappresentativo di Mammiferi della sottofamiglia degl'Icneumoni emigalini (Hemigalinae Gray, 1869). Forme svelte, coda molto lunga; naso largo e sporgente, orecchi piuttosto piccoli e tondeggianti, [...] palma e pianta pelose, con cuscinetti palmari, plantari e digitali assai ampî, unghie deboli, ghiandole anali bene sviluppate. La sottofamiglia è suddivisa nei 3 generi: Hemigalus con una specie e una sottospecie in Malacca, Sumatra e Borneo; ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...