Sigla di Buono ordinario del tesoro, titolo di credito dello Stato a breve scadenza (da 3 mesi a 1 anno), privo di cedola, emesso dal Ministero del Tesoro al portatore o all'ordine, e fruttante un interesse [...] per la prima volta nel 1969), i BOT ordinari (3, 6, 12 mesi) costituiscono una parte rilevante del debitopubblico fluttuante degli stati moderni. Sono in genere destinati a fronteggiare momentanei squilibri di cassa e a essere rimborsati con entrate ...
Leggi Tutto
Tagliando, per lo più in serie numerata progressivamente in relazione a scadenze future, che è unito a titoli (azioni di società, obbligazioni, certificati del debitopubblico), da distaccarsi all’atto [...] in cui il titolare o possessore del titolo fa valere il diritto relativo alla c. stessa (pagamento d’interessi o dividendo di azioni di società, diritto di opzione ecc.). Nei titoli al portatore la c. ...
Leggi Tutto
Economia
Termine usato in determinate locuzioni del linguaggio economico relativamente a beni mobili (➔ bene).
Capitale m. Detto anche capitale artificiale – in confronto al capitale fondiario, considerato [...] in uno solo.
Proprietà m. Ogni forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare e cioè titoli di debitopubblico, obbligazioni, azioni e altri titoli di credito, rendite varie, denaro liquido, mobili propriamente detti, suppellettili, biancheria ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (n. Pasadena, California, 1943), prof. all'univ. del Minnesota (dal 1975) e in altre università, consulente economico della Federal reserve bank di Minneapolis. Può essere considerato [...] rapporti tra la dinamica economica e il processo di apprendimento degli operatori economici, e i problemi di finanziamento del debitopubblico. Tra le sue opere: Rational expectations and the dynamics of hyperinflation (in collab. con N. Wallace, in ...
Leggi Tutto
In economia, eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle operazioni da essi compiute in un dato periodo di tempo.
Di particolare [...] Stato, enti locali, aziende autonome ed enti di previdenza) durante un anno solare, al lordo degli interessi sul debitopubblico. All’interno dell’indebitamento si trova il saldo primario che registra la differenza tra le entrate (tributarie ed extra ...
Leggi Tutto
Uomo di stato ed economista inglese (Ratho, Midlothian, 1759 - castello di Thirlestane, Berwickshire, 1839); membro della camera dei Comuni (1780-89), poi (1790-95) di quella dei Lord, appoggiò l'azione [...] and origin of public wealth, ecc. (1804), in vivace opposizione a D. Ricardo; The depreciation of the paper-currency of Great Britain proved (1812) e Three letters to the duke of Wellington ecc. (1829), contro la redenzione del debitopubblico. ...
Leggi Tutto
Pensatore e uomo politico (Tynton, Glamorganshire, 1723 - Londra 1791). Di tendenza platonizzante, combatté le correnti psicologiche del suo tempo, polemizzando nelle Letters on materialism and philosophical [...] Hutcheson e i moralisti del sentimento. Nel campo dell'economia è noto come autore del progetto di fondo d'ammortamento del debitopubblico (Appeal to the public on the subject of the national debt, 1771), che influì sulla decisione presa nel 1786 da ...
Leggi Tutto
Finanziere e uomo politico statunitense (Pitts burg, Pennsylvania, 1855 - Southampton, New York, 1937); presidente della Mellon national bank, amministratore di molte industrie soprattutto siderurgiche, [...] , con i presidenti W. Harding, C. Coolidge e H. Hoover, riuscendo a contrarre il debitopubblico e a ridurre l'onere fiscale. Contribuì alla regolazione dei debiti di guerra sulla base della capacità di pagare dei paesi debitori e a far proclamare la ...
Leggi Tutto
In un sistema economico, riduzione dell’attività degli intermediari bancari dovuta alla contrazione dei depositi bancari. Quest’ultima può essere influenzata da numerosi fattori: preferenza per la liquidità, [...] di tendenza, dando così inizio al processo di d. bancaria.
Questa ha assunto particolare rilevanza con l’espansione del debitopubblico, che ha portato alla diffusione dei titoli di Stato presso i privati, e con l’espansione del mercato azionario e ...
Leggi Tutto
Matematico ed economista (Edimburgo 1743 - Aberdeen 1829), prof. di filosofia naturale (1779) e poi (1817) di matematica nell'università di Aberdeen. Scrisse un acuto saggio sul debitopubblico (Inquiry [...] concerning the rise and progress, the reduction and present state, and the management of the national debt of Great Britain and Ireland, 1813), in cui confutò il criterio adottato da W. Pitt per l'ammortamento. ...
Leggi Tutto
debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...