ALBERTI, Mario
Luigi Bulferetti
Nato a Trieste il 4 maggio 1884, si specializzò giovanissimo in materie economiche e finanziarie. Svolse dapprima notevole attività politica e di economista a Trieste, [...] sezione finanziaria della Società delle Nazioni e, nel 1923, partecipò alla conferenza di Innsbruck per la ripartizione del debitopubblico austro-ungarico. Nel 1924 fu nella delegazione degli esperti per le riparazioni tedesche, che portò al piano ...
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Eurogruppo
– Organo di coordinamento consultivo e informale formato dai ministri dell’Economia e delle Finanze dei diciassette stati membri dell’Unione Europea che hanno adottato l’euro. L’E. si riunisce [...] si trovano in crisi di liquidità o che hanno difficoltà nel roll-over del debito a causa del rifiuto da parte dei sottoscrittori di rinnovare il debitopubblico in scadenza (v. EFSF; EFSM). Il commissario europeo responsabile per gli Affari economici ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] Quanto ai bisogni di base, sono oggetto d’intervento pubblico soprattutto l’alimentazione e le cure mediche. Il . In questa direzione è orientata l’iniziativa per la riduzione del debito adottata dal FMI e dalla Banca Mondiale, tendente a ridurre a ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] accordo, da parte del presidente del tribunale. Estinti i debiti sociali, l’eventuale attivo residuo viene ripartito tra i soci posta in essere con l’intenzione di ingannare i soci o il pubblico e al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] . di un conto è la frequente variazione negli sbilanci a debito e a credito del suo titolare.
Dal lato della funzione di riassunse (1676) nell’aforisma «ut tensio sic vis» e pubblicò, secondo la moda dell’epoca, nella forma anagrammata «Ceiiinosssttuv ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] conviene per la riscossione dei crediti e la più bassa per il pagamento dei debiti.
P. dei poteri d’acquisto
La locuzione p. dei poteri d’acquisto ( Le scuole paritarie, svolgendo un servizio pubblico, sono tenute ad accogliere chiunque richieda di ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] 'est-ce que la propriété?. Impiegato nel 1842 a Lione, dove pubblicò De la création de l'ordre dans l'humanité, ou Principes d in proposte immediate, concernenti intanto una moratoria di ogni debito e una riduzione delle rendite: ma non ebbe successo. ...
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(IBRS, International Bank for Reconstruction and Development) Istituto internazionale di credito mobiliare. Nacque, come il Fondo monetario internazionale, dagli accordi deliberati nel luglio 1944 alla [...] mediante garanzie e partecipazioni, il finanziamento di programmi per alleviare la povertà, ridurre il debito estero e migliorare trasparenza ed efficacia dell’azione pubblica nei paesi in via di sviluppo.
Nel 1990 la B. ha istituito la Global ...
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La seconda Guerra mondiale è scoppiata fra paesi che da tempo più o meno lungo praticavano il regime della moneta manovrata o presso i quali, in conseguenza di vicende storiche varie, vigeva il regime [...] alla Germania); in entrambi i casi questi rapporti di debito e credito hanno reso difficile qualsiasi modificazione unilaterale dei potuto esercitare una certa diffusione del metallo presso il pubblico. Si sono così avute quotazioni dell'oro e delle ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] , a sospendere il pagamento degli interessi sul debito.
Il 1991 si aprì nella prospettiva, auspicata neoclassici paiono tuttavia soccombere davanti a una terza scuola che sottrae loro il pubblico dei lettori. Nato nel 1960 con G. Sapgir e V. Nekrasov, ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...