Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] dei debiti agli agricoltori impoveriti (Virginia); in stati meno democratici, il debito opprimente riservarsi in sicurezza e con vantaggio un controllo integrale sui loro affari pubblici, e un grado di libertà» (Jefferson, T., “The Natural ...
Leggi Tutto
IVA, concordato preventivo e transazione fiscale
Paola Vella
L’intersezione di due discipline speciali – come quelle della fiscalità e della concorsualità – pone il problema di quale specialità debba [...] sesta direttiva 77/388» siano incompatibili con l’estinzione dei debiti IVA in favore dei soggetti ammessi alla procedura di esdebitazione ex potrebbe del resto giustificarsi con la funzione pubblica primaria ed indeclinabile espressa dalla potestà ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] essere migliorate se si diceva disposto a liberare lo Sforza dal debito verso di lui per il saldo non versato dei suoi , stampato nel 1580 pure a Colonia, dove sarebbero state pubblicate anche sue Lectiones variae. Il Papadopoli ricorda ancora, come ...
Leggi Tutto
Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati i presupposti per la dichiarazione di fallimento, così come rielaborati dal d.lgs. 9.1.2006, n. 5 (legge di riforma organica del fallimento) e dal d.lgs. 12.9.2007, [...] superiore ad euro duecentomila; c) avere un ammontare di debiti anche non scaduti non superiore ad euro cinquecentomila.
I limiti in tal caso il tribunale dovrebbe segnalare l’insolvenza al pubblico ministero (art. 7 l. fall.).
Per quanto riguarda ...
Leggi Tutto
Pietro Sirena
Abstract
Vengono esaminati gli artt. 2041-2042 c.c. i quali disciplinano l’azione generale di arricchimento senza causa, ponendo così il principio generale secondo cui gli spostamenti patrimoniali [...] , in Foro it., 2002, I, 2063) in quest’ultimo caso, al di fuori dell’eventualità di un riconoscimento del debito fuori bilancio da parte dell’ente pubblico locale di cui si tratta (art. 193 d.lgs. n. 267/2000), è ipotizzabile che il soggetto tutelato ...
Leggi Tutto
Autonomia privata, trust liquidatorio e tutela dei creditori
Stefano Pagliantini
Il trust liquidatorio è la nuova forma manifestativa che spesso assume l’autonomia privata, nella cornice di un rinnovato [...] il trust istituito in sede di accordi di ristrutturazione del debito ex art. 182 bis l. fall. perché è d’impresa, in Trust. Viaggio nella prassi professionale tra interessi privati, fini pubblici e benefici, a cura di A.C. Di Landro, Napoli, 2010, ...
Leggi Tutto
Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] ultimo a prevalere; vince infatti l’interesse di ordine pubblico alla sanzione del fallito. Cosicché la chiusura del 1966.
11 Cfr. Di Marzio, F., “Ristrutturazione dei debiti”, in corso di pubblicazione in Enc. dir., Annali, VI, Milano, 2013. ...
Leggi Tutto
Francesco Bottoni
Abstract
Dopo aver definito i diritti di credito, la voce esamina in primo luogo le differenze intercorrenti con altre figure, relativamente ai profili strutturale e contenutistico, [...] 1984, 137 ss.). In quest’ultimo caso, il debito prescritto difetterebbe di tutela giuridica ma costituirebbe in ogni determinati; al riguardo, possono farsi gli esempi della promessa al pubblico (art. 1989 c.c.), del legato obbligatorio a favore ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] essa è in grado di suscitare un comportamento adeguato al programma reso pubblico» (Zoppini, A., Le fondazioni, cit., 191).
È l’art sottocapitalizzazione, l’oneroso accesso al capitale di debito, i ridotti stimoli all’efficienza gestionale e ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] la Camera apostolica onde saldare l'antico debito pendente dal tempo della collettoria inglese, per , 424 s., 446 s., 499, 566 s. Il Sottili (pp. 66-100) ha pubblicato alcune lettere inedite da codici di Friburgo (Bibl. univ., 159, ff. 12r-20v) e ...
Leggi Tutto
debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...