Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] si consumò nel 1777, in occasione del citato tentativo di pubblicare a Firenze, cioè extra moenia, il libro Dell’impiego delle questi e altri aspetti, è fuori di dubbio il debito contratto da Denina verso i grandi modelli storiografici dei lumi ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] isolato, ma la proposta di un piano organico di spesa pubblica a carico dei bilanci della marina e della guerra, tale da sportelli del Credito mobiliare.
Solo allora il problema dei debiti della Terni poté trovare una definitiva soluzione. La Banca ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] si adoperò ancora per ottenere una cattedra: nel maggio aveva composto e pubblicato un'orazione per celebrare il nuovo pontefice (Ad Sixtum V Pont. Opt Ranaldi entro la collezione manuziana per sanare il debito lasciato dal M. alla morte, e si tratta ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] capacità coloristica, compositiva e dinamica, indicano un debito evidente nei confronti di Paolo Pagani, il A. Pasta, Le pitture notabili di Bergamo che sono esposte alla vista del pubblico, Bergamo 1775, pp. 83, 139; F. Bartoli, Notizia delle pitture ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] da Peraga, emissari del signore. Nei giorni del pubblico festeggiamento, tenutosi a Padova dal 14 settembre, il M egli rimetteva agli eredi dello Scaligero 1000 fiorini sopra una debito di 4000 appunto.
Assai scarse sono le notizie negli ultimi ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] l’INA-Casa, compresi nel piano di sviluppo per l’edilizia pubblica, realizzati in Lombardia negli anni 1949-53 e 1957-59, , realizzato tra il 1966 e il 1969, chiarisce il debito di Magistretti nei confronti delle architetture di Alvar Aalto e ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] 1904, discutendo una tesi sul monopolio, che fu pubblicata interamente l'anno successivo (Prodotto netto e monopolio, esponente. Tuttavia, pur riconoscendo sempre il suo debito intellettuale nei confronti dell'impostazione classica appresa dal ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] e svolse proficua attività per l'igiene e la salute pubblica. Importantissimi furono i suoi rilievi batteriologici in occasione di una riuscirebbe incompleto ed inefficace se non tenesse debito conto anche delle nozioni etiologiche, patogenetiche e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] è l’opera intitolata Delle monete e dell’instituzione delle zecche d’Italia, pubblicata nel 1751 e poi, in 3 volumi e 4 tomi, tra il 1754 aristotelica, ma forte appariva pure il debito rispetto alla tradizione giusnaturalistica.
Carli funzionario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] le stagioni della storia della Repubblica, nel dibattito pubblico perseguendo l’ideale del buon governo per un’«Italia natura giuridica il suo paradigma di riferimento è Kelsen.
Il debito di Bobbio nei confronti di Kelsen è dichiarato ed evidente. ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...