CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] l'elezione pontificia è affidata ai cardinali "salvo debito honore et reverentia dilectissimi filii nostri Heinrici, I una larghissima serie di città, castelli, monasteri, distretti pubblici, montagne e isole che la Chiesa romana aveva ricevuto da ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] accetta più di una opinione, e se si tiene nel debito conto la sua stretta amicizia con Guido Cavalcanti, imbevuto di continuò oltre il quinto volume. A cura della Soc. dantesca ital. si pubblicò dal 1890 al 1921 il Bullett. d. Soc. dantesca ital., 1- ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] qui ritenuto" (Maffei, p. 21) e che "il debito dei commentari [sul I libro] comunemente ritenuti bartoliani verso la trova in esso - dell'incontro di B. con Carlo IV. Fu pubblicato da Nicola Alessandri da Perugia, genero di B., il 20 gennaio 1358 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Antonio Mesuraca, che aveva verso di lui un grave debito di riconoscenza perché in passato il padre del C Vat.); Commentaria super poematibus Urbani VIII (solo la Praefatio è stata pubblicata a cura di L. Bolzoni in Annali della Scuola normale sup. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] in quell'anno - lo stesso in cui Calvino, che aveva appena pubblicato l'Institutio, giunse, il 23 marzo, con l'amico Jean Du - più che volentieri" e "per obedirla" come era suo "debito" e perché "certo" piacesse "a Dio che simili tristi", dei ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] una lettera del B. allo zio Ferlito del 28 ag. 1829, pubblicata integralmente dal Pastura. Il 28 settembre il B. fu insignito della e verso la cui consorte, il B. aveva un forte debito di riconoscenza dopo l'assistenza che aveva avuto in casa loro ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] L. aveva anche ricevuto un anticipo che fu portato a suo debito nei registri dal 1494 fino al 1511 (secondo nuovi documenti della pittura, vagheggiato in questi anni da L. (e parzialmente pubblicato a Parigi solo nel 1651 da R. Trichet du Fresne, con ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , da parte del pontefice, di una privativa decennale sui libri pubblicati, e, fino alla vendita al Rainiondi nel 1596, si servì e la Provenza, dall'altro una garanzia finanziaria rispetto al debito di oltre un milione di scudi d'oro, che questi ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] sapersi abbandonare ad essa, onde cogliere a tempo debito l'occasione propizia o rendere anche le sventure respinto le sue profferte, ma si è fatta beffe di lui anche in pubblico, schernendo la sua età ormai matura e la sua origine plebea. Dapprima ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] il Concistoro, Karol Wojtyła è tra i nuovi cardinali, creato e pubblicato il 26 giugno, del Titolo di S. Cesareo in Palatio. aiutare i più deboli, ad esempio mediante la cancellazione del debito dei Paesi più poveri, e ha sottolineato che l' ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...