BARBADORO, Bernardino
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Nato a Cortona il 6 febbr. 1889, compì gli studi liceali ad Arezzo. Vinte contemporaneamente due borse di studio, una per la Scuola normale superiore di Pisa ed un'altra per [...] nel 1929 la sua opera più nota e più giustamente celebre, Le Finanze della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debitopubblico fino all'istituzione del Monte, Firenze 1929.
Questo libro ebbe, pur nel generale ricoscimento della sua importanza ...
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ALBERTI, Mario
Luigi Bulferetti
Nato a Trieste il 4 maggio 1884, si specializzò giovanissimo in materie economiche e finanziarie. Svolse dapprima notevole attività politica e di economista a Trieste, [...] sezione finanziaria della Società delle Nazioni e, nel 1923, partecipò alla conferenza di Innsbruck per la ripartizione del debitopubblico austro-ungarico. Nel 1924 fu nella delegazione degli esperti per le riparazioni tedesche, che portò al piano ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] . 137-142). L'11 maggio 1856 aveva dovuto cessare le pubblicazioni anche l'Economista, che non era riuscito a trovare sufficienti lettori carta governativa" nei fatti, perché rappresentava un debito dello Stato nei confronti della Banca nazionale (cfr ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , pp. 109-118) fu sequestrato e l'autorizzazione alla pubblicazione del periodico fu revocata. Fortunatamente a Roma fu deciso di ). Circa l'emissione del prestito per il consolidamento del debito sorsero contrasti tra il C. e gli altri esponenti ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] "ogni particella di reddito nasce gravata dal relativo debito tributario" (ibid., p. 222). Il principio , spec. pp. 122- 128, e J. M. Buchanan, La scuola italiana di finanza pubblica [1960], ibid., spec. pp. 213-221, 226-232. Cfr. anche S. Steve, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] era di fatto equiparato alla quota maggioritaria detenuta dalle banche pubbliche, fu concepito non tanto per proteggere Mediobanca da eventuali di incoerenze organizzative e dagli oneri finanziari di un debito in aumento. Una presenza, pur modesta, di ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] base per lo studio del complesso dei rapporti di debito e credito tra le categorie di operatori economici (famiglie finali di Baffi e il suo diario fra il 1978 e il 1981 sono ora pubblicati in P. Baffi, Parola di governatore, a cura di S. Gerbi - B. ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] proprietario fondiario del Paese, egli era pressoché sconosciuto al grande pubblico. Le sue società non erano quotate in Borsa e i consentiva anche al G. di liberarsi di 4000 miliardi di debiti e, al tempo stesso, di conservare la parte migliore ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] isolato, ma la proposta di un piano organico di spesa pubblica a carico dei bilanci della marina e della guerra, tale da sportelli del Credito mobiliare.
Solo allora il problema dei debiti della Terni poté trovare una definitiva soluzione. La Banca ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] 1904, discutendo una tesi sul monopolio, che fu pubblicata interamente l'anno successivo (Prodotto netto e monopolio, esponente. Tuttavia, pur riconoscendo sempre il suo debito intellettuale nei confronti dell'impostazione classica appresa dal ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...