È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] (le borse, prima quella di Amsterdam, cominciano ad essere un fattore nella storia politica del mondo; il debitopubblico diventa un coefficiente importante della vita dello stato); il sorgere quasi dappertutto di nuove industrie (talora si potrebbe ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] bilanci ordinarî del Commonwealth si sono chiusi nuovamente in avanzo e dall'ottobre 1932 si sono potute operare varie conversioni del debitopubblico con conseguente alleggerimento del carico di interessi (milioni di sterline).
Al 30 giugno 1937 il ...
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NAZIONI UNITE
Adolfo Maresca
(App. II, II, p. 391; III, II, p. 229; IV, II, p. 558)
Le N.U. hanno continuato a operare nel duplice grande compito che lo statuto loro affida: da un lato promuovere lo [...] che elaborò e adottò la Convenzione sulla successione internazionale nella proprietà degli stati, degli archivi e del debitopubblico. Nel marzo 1986, una nuova Conferenza diplomatica delle N.U. concluse la Convenzione del diritto dei trattati ...
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L'imposta di b., disciplinata dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 642, è caratterizzata dal fatto che il suo pagamento non avviene, alla stregua della maggior parte degli altri tributi, in adempimento di un'obbligazione [...] a cessioni di beni o prestazioni di servizi con i quali viene addebitata l'imposta sul valore aggiunto; titoli di debitopubblico, buoni del tesoro.
Per ciascun tipo di atto, la tariffa prevede le modalità con cui l'imposta dev'essere assolta ...
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Con questa voce, di uso non frequente, viene indicato l'invito, rivolto a una persona, ad astenersi da un determinato comportamento, o a compiere una determinata attività, con la comminatoria, in caso [...] art. 80). Nel senso di invito a omettere un atto, la diffida è prevista nell'art. 72 del regolamento generale del debitopubblico, approvato con r. decr. 10 febbraio 1911, n. 298: nei casi previsti dall'art. 72, la diffida pone l'amministrazione nell ...
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Diritto reale a favore di un creditore su beni o su diritti relativi a beni immobili o mobili registrati del debitore, o di un terzo che lo garantisce, al fine di assicurare con la vendita forzata dei [...] dell’enfiteuta e quello del concedente sul fondo enfiteutico, le rendite dello Stato nel modo determinato dalle leggi relative al debitopubblico e, infine, le navi, gli aeromobili e gli autoveicoli (art. 2810 c.c.).
In base al titolo costitutivo, si ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] e, quindi, il b. corrente deve essere in pareggio, mentre le spese in conto capitale possono essere finanziate mediante il debitopubblico (cioè il b. in conto capitale può essere in disavanzo). La teoria del b. ciclico richiede che il b. sia ...
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Processo economico e giuridico di trasferimento di un bene, di un’attività, di un soggetto dal regime di diritto pubblico a quello di diritto privato. Nel primo caso, la privatizzazione consiste nella [...] tra le entrate del bilancio statale, di poste fittizie, destinate a fronteggiare il crescente costo degli interessi del debitopubblico. Soltanto con il successivo governo Amato, nel pieno della crisi finanziaria e monetaria dell’estate del 1992, la ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] quelli connessi con il programma di integrazione europea), dall’inasprirsi della concorrenza internazionale, dalla crescita del debitopubblico e dalla crisi fiscale dello Stato hanno indotto il s. a un’ulteriore revisione della propria strategia ...
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La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] anche se per importi diversi di volta in volta (per es. le s. per il personale della pubblica amministrazione, interessi del debitopubblico ecc.) e in s. straordinarie, che non hanno periodicità regolare, verificandosi in conseguenza di circostanze ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...