PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] e interpellanze, riferì su progetti di legge, fu membro di giunte e commissioni, tra cui quella di Vigilanza del debitopubblico, dimostrando «in ogni ufficio singolare intelligenza e molta pratica negli affari» (T. Sarti, Il Parlamento subalpino e ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] cui reddito, calcolato in circa 50.000 scudi annui, proveniva per lo più dalle proprietà immobiliari e dai titoli del debitopubblico. Aveva adottato un sistema di vita sfarzoso, con dovizia di servitù e di cavalcature e aveva dotato il suo palazzo ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] Affari esteri l'H. passò a dirigere la sovrintendenza generale della Corte dei conti, e durante la gestione del debitopubblico scoprì alcune gravi malversazioni di cui riferì direttamente al granduca. Fu appunto Leopoldo II che, nel dicembre del ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] -416; Di una proposta di riforma del diritto successorio, ibid., pp. 407-37; Per un più rapido ammortamento del nostro debitopubblico, in Saggi in onore di Camillo Supino, II, Padova 1930; Sullo schema di riforma della finanza locale, Piacenza 1930 ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] si era vista costretta a istituire per fronteggiare la paurosa situazione finanziaria provocata dal rapidissimo accrescimento del debitopubblico. I creditori dello Stato erano stati allettati dagli altissimi interessi promessi allo scopo di avere l ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] 356-358; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa, Napoli 1962, p. 331; C. Violante, Le origini del debitopubblico e lo sviluppo costituzionale del Comune, in Id., Economia società istituzioni a Pisa nel Medioevo, Bari 1980, App., n. 2, pp ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] lavori dei ponti, argini, strade e fabbriche e membro di quella per la liquidazione del debitopubblico, all'interno della quale si occupò in particolare del debito degli Stati di Massa e Carrara e della Garfagnana. Fece parte infine del Consiglio di ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] . 1574 - col futuro doge Leonardo Donà e con Giovan Francesco Priuli, celebre per il suo piano d'ammortamento del debitopubblico - fu eletto provveditore sopra i Beni comunali, una magistratura istituita allora per la prima volta per disciplinare il ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] di S. Giorgio; mantiene interessi in una bottega d'arte della lana, ed è creditore di una somma molto grossa del debitopubblico fiorentino, Monte Comune, somma che si aggira a un valore di mercato di circa 6.000 fiorini. Matricolato da giovane nell ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] le basi per la sua grande fortuna, investendo i guadagni ricavati dai commerci e dalle speculazioni bancarie sia nel debitopubblico cittadino sia nell'acquisto di beni immobili. In particolare, con successive acquisizioni dai Longo e dai De Mari ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...