GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] le già dissestate finanze pontificie. In quest'ambito si inscrive la sua partecipazione - insieme con A. Neri, direttore del debitopubblico, al card. Antonelli, e al conte V. Pianciani - alla commissione di studio incaricata di portare a termine la ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] e vita genovese dal 1771 al 1797, IV, Genova 1917, pp. 31, 76-85, 725; R. Di Tucci, La ricchezza Privata e il debitopubblico di Genova nel sec. XVIII, in Atti d. Soc. ligustica di scienze e lettere, XI (1932), pp. 35, 39, 45; G. Giacchero, Storia ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Città del Vaticano 1998, p. 410; D. Strangio, Il debitopubblico pontificio. Cambiamento e continuità nella finanza pontificia dal periodo francese alla Restaurazione romana, 1798-1820, Padova 2001 ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] di Pantaleoni, c’era anche un trattato sulla moralità delle operazioni del Monte Comune di Firenze, vale a dire il debitopubblico di quella città.
Fortunatamente, una copia trecentesca di quest’opera, già presente nella biblioteca del convento di S ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] istituzione milanese: la causa era da attribuire ai molti ostacoli che, per favorire gli investimenti nel debitopubblico, la politica finanziaria fin lì seguita dal Piemonte aveva posto alla libera circolazione del grande capitale incoraggiando ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] . 1723) presenta diversi gioielli, per un ammontare di ducati 4.952, e 625 oncie d'argento, ma nessun deposito nel debitopubblico, mentre tra le passività compare un mutuo ipotecario di ducati 600, al 4%; inoltre, grazie al giornale di cassa della ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] diritto di esporre le nostre opinioni sul patto sociale e politico che più ci conviene. Allora provvederemo al debitopubblico, alla irrevocabilità della vendita dei beni nazionali, alle pensioni, alla espulsione degli stranieri dal nostro suolo, ai ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] suo patrimonio familiare: nel 1584 riuscì provveditore sopra i Beni comunali, nel 1585 provveditore sopra i Monti (ossia sopra il debitopubblico), nel 1589 e nel 1600 provveditore sopra Ori e monete, e ancora nel 1600 depositario in Zecca; che erano ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] dal 1( marzo 1521 fu eletto per un anno tra gli ufficiali del Monte, la magistratura che governava il debitopubblico del Comune di Firenze; il 21 maggio dello stesso anno fu eletto membro per tre anni degli ufficiali del Monte di pietà, istituzione ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] anni, però, sembrerebbero imputabili meno a gestioni spericolate che alla cattiva congiuntura, alla quale contribuirono il consolidamento del debitopubblico nel Monte Nuovo (1482) e il forte drenaggio fiscale determinato dalle guerre. Il C. e i suoi ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...