MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] tempi in cui l'insurrezione non è pur diritto, ma debito". Per evitare ulteriori spargimenti di sangue, dopo gli otto fosse possibile ottenere con le insurrezioni. L'intervento del M., pubblicato ne La Presse del 19 marzo 1854, fu considerato come ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] mila fiorini, alle repubbliche protettrici con un debito di gratitudine forse ancora più oneroso, essa storico-giuridico, in Dal Comune al Principato. Saggi sulla storia del diritto pubblico del Rinascimento ital., Firenze 1929, pp. 65, 66, 69 n. ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Le scoperte archeologiche presso le Terme Antoniniane)e nel 1915 pubblicò a Roma Nuova archeologia romana.
Il periodo di formazione del dell'istantanea: pertanto, dato per scontato il suo debito nei confronti degli esperimenti di E.-J. Marey e ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] base per lo studio del complesso dei rapporti di debito e credito tra le categorie di operatori economici (famiglie finali di Baffi e il suo diario fra il 1978 e il 1981 sono ora pubblicati in P. Baffi, Parola di governatore, a cura di S. Gerbi - B. ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] esposte erano ancora di carattere figurativo con qualche debito verso la pittura tonale della Scuola romana degli conservata). Fu il senatore Angelo Di Rocco, sottosegretario alla Pubblica Istruzione, a chiarire che il quadro non era stato acquistato ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] Studipreliminari intorno alla promessa di pagamento. Il costituto di debito (edito in Annali della facoltà giuridica di Camerino, XI paesi della Comunità europea, svoltosi a Torino nel 1980 e pubblicato negli Atti, editi nello stesso anno, pp. 1-11). ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] ducati di oro da Agostino de' Bardi; per estinguere il suo debito, il Sodoma s'impegnò a dipingere - a gara con Domenico Sodoma, di nuovo a Siena, dipingeva nella sala del Mappamondo nel Palazzo pubblico un S. Vittorio e un S. Ansano e iniziava un B. ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] prolusione di Padova, Il pensiero medico nella sua evoluzione storica, pubblicata sulla Rivista di storia delle scienze mediche e naturali (XVI[1925 finalismo delle "facoltà" da essa provocato, trovò debito riscontro nella Storia del C., e vi illuminò ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] proprietario fondiario del Paese, egli era pressoché sconosciuto al grande pubblico. Le sue società non erano quotate in Borsa e i consentiva anche al G. di liberarsi di 4000 miliardi di debiti e, al tempo stesso, di conservare la parte migliore ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] lira; sull'emissione di un prestito redimibile al 5% con la rinuncia al consolidamento del debito; sulla formulazione di un "piano" di lavori pubblici per la ricostruzione; e sulla normalizzazione dei rapporti sociali, con la stipula di un accordo ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...