GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] di pensiero; ma, pur riconoscendo il proprio debito verso i "molti studiosi italiani e stranieri […] si rimanda alla bibliografia del G. curata dalla moglie all'interno dei volumi pubblicati in suo onore, Studi in onore di L. G., numero speciale di ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] uno scopo difensivo nel caso d'assedio.
Molti furono i testi pubblicati dal C. e cospicua fu la fortuna di essi, a precedenti suoi testi. Nella prefazione l'autore dichiarava il suo debito verso coloro - condottieri di fama e signori illustri - che ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] più che altrove l'artista sembra pagare il debito nei confronti della scuola veneziana. Coadiuvato ancora da ; C. Barotti, Pitture e scolture che si trovano nelle chiese, luoghi pubblici, e sobborghi della città di Ferrara, Ferrara 1770, ad indicem; G ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] traeva.
Il 28 marzo 1806, con speciale chirografo segreto reso pubblico nel 1809, il M. ottenne, su sua richiesta, grandi la sua situazione economica, che nel 1836 risultava gravata da un debito di 50.000 scudi con la Camera apostolica.
Il M. morì ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] omaggio all'Accademia fiorentina più convenzionale. In ogni caso il debito verso l'arte di Pietro da Cortona, che dai più Gabbiani, come avverte l'anonimo autore della biografia del 1774 ove è pubblicata l'incisione (pp. 160, 168).
Fonti e Bibl.: V. ...
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FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio [...] ricevette il permesso di vendere un terreno per pagare un debito contratto da quest'ultimo. È solo nel 1467 che come tale dovette iniziare a occuparsi della manutenzione del palazzo pubblico di Vicenza, progettato da Domenico da Venezia a partire dal ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] . Giusto e di essere "povaro chon poco ghuadangnio et debito col pigionale ed altre persone", e quindi si raccomandava al Siena 1897, pp. 53, 184, 374, 460; C. Ricci, Il palazzo pubblico di Siena e la Mostra d'arte antica senese, Bergamo 1904, pp. 66, ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...