SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] gli uffici più costosi, seguendo una prassi già adottata da Leone X. Un altro sistema escogitato fu l’espansione del debitopubblico: incrementò l’antico Monte della fede e il Monte della carne e, seguendo una tendenza iniziata durante il pontificato ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , e del depositario della Dataria, il portoghese J. Lopez, il padre del G. convogliò la maggior parte degli investimenti nel debitopubblico. Nel 1586 acquistò insieme con Pinelli, per un capitale di 200.000 scudi d'oro, il Monte della pace e l ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Giornata di studio L. LUZZATTI, Luigi per la storia dell'Italia contemporanea,( 1993, a cura di D. Calabi, Venezia 1995; Finanza e debitopubblico in Italia tra '800 e '900. Atti della seconda Giornata di studio L. LUZZATTI, Luigi,( 1994, a cura di P ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di un impegno di modernizzazione che tendeva ad assicurare i diritti soggettivi dei sudditi. Sul piano finanziario il debitopubblico ereditato dall’età medicea (88 milioni di lire) rappresentò un’altra sfida per Pietro Leopoldo, aggravata dalla ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] dell’Italia. Da tesoriere operò con competenza, preoccupandosi del risanamento finanziario dello Stato, gravato da un pesante debitopubblico, e tentando di instaurare un nuovo sistema tributario per aumentare le entrate, all’interno di un organico ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] suoi confronti. Quasi contemporaneamente, tra 1599 e 1600, lo si chiamava ad altre tre commissioni, sulle "biave", sul sale, sul debitopubblico. Il C. era ormai maturato per l'ingresso nel Collegio, l'organo cui toccava di definire tutta la politica ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] pressione fiscale, l'arbitrarietà dei prestiti imposti. Un'altra memoria indirizzata a Cavour, ma pubblicata solo nel 1936, riguardava il debitopubblico. Vi si tracciava una storia del Monte dalla sua istituzione in epoca napoleonica sino al ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] della R. Acc. delle scienze di Torino, LXIV [1928-1929], pp. 333-345) e Di alcuni effetti dell'estinzione del debitopubblico mediante un'imposta sul capitale (in Riforma sociale, XXXVI [1929], 40, pp. 213-224).
Nel saggio più ampio, sulla durata ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] con l'evolversi dei tempi e che gli procurarono una crescente impopolarità.
Prima fra tutte fu la creazione del debitopubblico. Il bisogno di danaro portò il duca, su consiglio di Ward, divenuto ministro delle Finanze, a rivendicare dei crediti ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] sua vita con la consueta determinazione, allorché la difficile situazione monetaria e la necessità di estinguere il debitopubblico pregresso agitavano il patriziato, diviso tra l'accettazione della situazione di fatto e la reazione agli attacchi ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...