CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] trascurabile, dovendo il C. tra l'altro trattare l'estinzione del debito di guerra contratto dall'Italia con gli Stati Uniti.
Un altro 6 voll., Perugia 1925-32), in cui il C. pubblicò i principali documenti dell'archivio dal 954 al 1522, integrandoli ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] 1629 al 29 apr. 1630. Sarebbe stata, questa, l'unica carica pubblica ricoperta dal M.: per sua vocazione, infatti, si sentiva attratto da della storia sacra di Venezia, e sciolto ogni debito di riconoscenza verso i religiosi della sua città, il ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] -, una grave crisi finanziaria colpì J.Ch. Bach, che diede il suo ultimo concerto in pubblico nel maggio 1781, morendo sei mesi più tardi afflitto dai debiti (4000 sterline), saldati solo in parte dalla G. grazie alla vendita di alcune proprietà e ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] di Torquemada e Giovanni di Motzon, il B. pubblicò anonimo nel 1475, a Milano, un Libellus recollectorius de in peccato originali conceptam"; "virginem Mariam non solum peccavit de debito, sed etiani de facto". La conclusione dell'opera, tuttavia ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] , per la chiarezza dell'esposizione, quando si tengano in debito conto la formazione e gli interessi culturali di chi la scrisse 1813.
Nel 1816 il B. fu nominato prefetto dell'istruzione pubblica, ma per pochi mesi resse l'ufficio: morì in Ferrara ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] alle obbligazioni in solido: Remissione del debito solidale e remissione della solidarietà (Siena 1905) e Ancora sulla remissione della solidarietà (Torino 1906). Nel 1908, infine, completò e pubblicò la monografia, di impronta nettamente teorica ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 18 luglio del 1679, primogenito di Giovanni Battista e di Maddalena, figlia di Cesare Gentile, e fu battezzato nella parrocchia [...] d’argento per sopperire al deficit dell’erario pubblico, suggerendo a quali fonti ricorrere per sanarlo Genova 1913, pp. 30-34; R. Di Tucci, La ricchezza privata e il debito pubbl. in Genova nel sec. XIII, in Atti della Soc. ligure di scienze e ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] . Giusto e di essere "povaro chon poco ghuadangnio et debito col pigionale ed altre persone", e quindi si raccomandava al Siena 1897, pp. 53, 184, 374, 460; C. Ricci, Il palazzo pubblico di Siena e la Mostra d'arte antica senese, Bergamo 1904, pp. 66, ...
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D'ANDREA, Stefano
Salvatore Adorno
Nacque a Genova (presumibilmente intorno alla metà del sec. XVII), dove sposò la cugina Brigida D'Andrea. Ancora giovane, si trasferì con la famiglia in Belgio, dove [...] quelli parigini. I due non riuscirono però a saldare il debito sicché il D. fece sequestrare l'arredamento e tramite il nipote teatro restò aperto fino al 1699. Visto il successo di pubblico e di critica ottenuto con la gestione artistica del Fiocco, ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] la difesa delle denunzie segrete veneziane ("sono di molta utilità al pubblico interesse, poiché con tale mezzo vengono manifestati quei debiti, che vanno a ferire la pubblica sicurezza"), collegata a quella degli "inquisitori di Stato" (un tribunale ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...