SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] indipendenti. Sostenne l’opera di stabilizzazione monetaria di Mussolini, entrando come vicepresidente nella Cassa di ammortamento del debitopubblico, istituita nel giugno del 1927 e sostenendo la politica di ‘quota 90’.
Sul suo atteggiamento giocò ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] di capitali una delle cause fondamentali delle crisi del Mezzogiorno, e combatté il principio comunemente accettato che il debitopubblico si risolvesse in un vantaggio per l'economia. Fu contrario anche all'imposta unica sulla terra; la critica ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] alla discussione di tutti i più importanti problemi politici e finanziari del paese; nel 1861 discutendosi il problema del debitopubblico del Regno fu con V. Pasini, L. Galeotti, S. F. Vegezzi e altri deputati membro della commissione incaricata di ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] e il suo tempo, a cura di P.L. Ballini - P. Pecorari, Venezia 1994, pp. 315, 321, 328, 334-336, 339, 423; Finanza e debitopubblico in Italia tra '800 e '900, a cura di P. Pecorari, Venezia 1995, pp. 160, 166, 169, 196, 199, 210-212, 215, 226-228 ...
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TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] far venire meno la liquidità necessaria alla regia corte rispetto alla quale i mercanti minacciavano di non investire sul debitopubblico e di chiedere lo stringente pagamento dei prestiti concessi, e fronteggiare lo scontro con l’autorità municipale ...
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MARTELLI, Alessandro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Caltanissetta il 25 nov. 1876, da Federico e da Matilde Negri. La famiglia era originaria di Vinci (Firenze), dove il M. trascorse la giovinezza e [...] ridotto notevolmente.
Nel dibattito successivo il M. replicò all’accusa di aver sottovalutato il problema dell’espansione del debitopubblico e del deficit della bilancia commerciale facendo notare che il fenomeno era comune a tutti i grandi Paesi e ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] linea piemontese, in particolare redigendo i documenti relativi a settori quali le ferrovie, le dogane, le imposte, il debitopubblico. Tornò a Milano il 4 giugno 1859, prima del ritiro degli Austriaci. Accertata l'evoluzione in senso liberale del ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] colpite da imposizioni straordinarie e prestiti forzosi, dalla svalutazione e poi dalla parziale estinzione dei titoli del debitopubblico pontificio. In particolare, nel 1803 comprò dagli Odescalchi il feudo di Bracciano (con clausola di riscatto ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] verifica dei titoli dei nuovi senatori, quella permanente di finanze, del fondo per il culto, di sorveglianza del debitopubblico, fu relatore di alcuni disegni di legge. Intervenne in varie e importanti discussioni, suscitando consensi come leader ...
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TANARI, Giuseppe
Roberto Balzani
Nacque a Bologna il 25 maggio 1852 dal marchese Luigi e da Vittoria deci conti Bottini.
Il padre, membro dell’élite aristocratica liberale della città e senatore del [...] fu attivo in Senato quale membro della commissione di Contabilità interna (1916-1921), commissario di vigilanza al Debitopubblico (1918-1921), membro della commissione Finanze (1919-1923), membro della commissione d’inchiesta sulle spese di guerra ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...