GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] di pensiero; ma, pur riconoscendo il proprio debito verso i "molti studiosi italiani e stranieri […] si rimanda alla bibliografia del G. curata dalla moglie all'interno dei volumi pubblicati in suo onore, Studi in onore di L. G., numero speciale di ...
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SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] L’interesse per la politica internazionale lo aveva già condotto a pubblicare, nel 1938, un volume su La Cina e i problemi . 813-828, 876-878), lo studioso riconosceva il debito intellettuale nei confronti della sua collaboratrice. Risale a questo ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] mancò peraltro di accogliere i primi inviti ad assumere incarichi pubblici. Nel 1302 fu podestà a Piacenza, ma si trattò stesso Parte che due anni dopo pagava a nome del padre un debito da questo contratto col banchiere Romeo Pepoli.
La vita del G. ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] soprattutto nell'adozione delle misure intese a sanare il debito e a rilanciare l'economia. Quando nel 1844 di bronzo e una colonna di ferro da Dio stabilita per la felicità pubblica e per iscorno degli empi" (Martina, 1974, p. 109). Timoroso delle ...
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MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] veneta, nel 1556 andò a Roma, molto probabilmente senza alcun incarico pubblico. Del viaggio si ha notizia sia dal testamento del M., nel quale si menziona il debito contratto con Giulio Contarini per le spese sostenute durante il soggiorno, sia ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] cariche del governo napoletano, il G. utilizzò l'Erario pubblico per scopi privati. Aveva già tentato, nel 1790, di ad Acton, il re rifiutò l'acquisto e il G. fu trovato in debito con lo Stato di 12.000 once.
Difficile divenne allora la sua vita. ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] teatro degli Indipendenti, diretto da Anton Giulio Bragaglia, che riscosse pubblicamente le lodi di Savinio.
Nel luglio 1925, ottenuta la laurea in diritto internazionale, sciolse il debito nei confronti del padre ma, come lo zio Giuseppe anni prima ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] dove tra gli chansonnier e gli autori di canzoni che il pubblico adottava e faceva sue, c’erano non tanto dei semplici Straniero, in questo senso, colse nel segno, pagando debito alla Resistenza: Partigiani fratelli maggiori. Anche in questo caso ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] diede dei pegni al Monte dei poveri, mentre era già in debito col "credensiero" di detto Monte, Giuseppe Martone. Da un , e furono acquistati nel 1850 da C. Minieri Riccio che ne pubblicò parecchi (cfr. Gli atti perduti..., a cura di R. Filangieri, ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] . Tra la fine del secolo e i primi anni del Novecento pubblicò alcuni pareri, note a sentenza e brevi saggi sia su argomenti già , per l'angoscia di vedere l'Italia venir meno al "debito d'onore" nei confronti della Triplice (Salvemini) e allo stesso ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...