CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] , il 16 apr. 1810 membro del Consiglio municipale di Roma, il 30 ag. 1810 del Consiglio di amministrazione del debitopubblico degli Stati romani, il 5 sett. 1810 del comitato di vaccinazione, il 19 ott. 1810 della Commissione per il miglioramento ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] interessi del Mezzogiorno.
ei suoi numerosi interventi, cominciati il 19 luglio 1861 nella discussione sull'unificazione del debitopubblico, si ricordano i principali. Il 17 dic. '61, tenendo presenti l'esperienza fatta nelle province meridionali e ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] , con effetti depressivi sull’economia. Ancora nel 1785-1786 entrò in una deputazione per lo scioglimento del debitopubblico insieme con il senatore Antonio Serristori, Neri e Francesco Benedetto Mormorai: operazione poi condotta a termine da ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] non dannoso, il pur necessario conseguimento di avanzi primari di bilancio. In due articoli del 1984 (La crescita del debitopubblico in Italia: evoluzione, prospettive e problemi di politica economica, in Moneta e credito, vol. 37, n. 147, pp. 251 ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] la cattedra di economia politica, di nuova istituzione; in quella disciplina ebbe modo di distinguersi per le idee sul debitopubblico contrarie ai consolidati principî di A. Smith. A partire dal 1814 il M. figura anche come segretario e consultore ...
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TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] con 4000 ducati, accresciuti nel 1607 a 6000; negli stessi anni, inoltre, investì 6300 ducati nell’acquisto di debitopubblico sotto forma di quote del gettito fiscale derivante da entrate dirette (donativo da riscuotersi presso le comunità della ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Cresci, con "casa da signore", terre e poderi a Scandicci, a San Miniato e altrove, oltre a "diversi luoghi" del debitopubblico. È a lui che deve ricollegarsi (e non, secondo la notizia data dal Vasari, ad Antonio Brancacci, peraltro morto prima del ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] riuscire savio del Consiglio. Dovette accontentarsi nel giugno 1532 dell'ufficio di provveditore sopra i Monti (cioè al debitopubblico), che tenne ancora un paio d'anni occupandosi attivamente di problemi finanziari. Dall'ottobre 1532 fu ancora dei ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] le forze armate e per le colonie e al fatto che l’inflazione aveva falcidiato gli interessi del vecchio debitopubblico. Inoltre lanciò, nell’aprile del 1945, il ‘prestito della Liberazione’ mediante l’emissione di buoni del tesoro quinquennali al ...
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PESENTI, Martino
Paolo Cecchi
PESENTI, Martino. – Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente attorno al 1595 a Venezia.
Nel ritratto calcografico che correda i Capricci Stravaganti del 1647, inciso da [...] proprietà ecclesiastica sito in contrada S. Marina. E dal testamento risulta ch’egli poté investire in titoli di debitopubblico emessi dalla zecca veneziana altri 200 ducatoni (ossia circa 260 ducati ordinari): la cifra complessiva data a prestito ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...