PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] con la figura del defunto, tuttora esistente, completata forse nel 1411); destinò i redditi dei titoli del debitopubblico depositati a suo nome nella Camera degli imprestiti di Venezia come dotazione dell’amato collegio universitario, che divenne ...
Leggi Tutto
CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] era posseduta nel 1514, né vi si accenna a quella di Vigodarzere, ma una grossa quota del patrimonio era investita nel debitopubblico, che per certi titoli nel 1534 offriva una rendita nominale dell'8%. Il testamento del C., benché non consenta una ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] di Parma", quando il ministro del duca Ferdinando, G. du Tillot, con le finanze oberate da un colossale debitopubblico, era ricorso al papa per ottenere di poter effettuare imposizioni straordinarie sui beni ecclesiastici. A questo proposito il ...
Leggi Tutto
SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] richiesta di cittadinanza veneziana de intus da parte di Bonifacio da Serego, allo scopo di poter acquistare titoli del debitopubblico, secondo una prassi diffusa tra le élites italiane in quegli anni; e anche Cortesia qualche anno più tardi (1386 ...
Leggi Tutto
CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] tempo, essi convinsero alcuni capi del "popolo" a chiedere al cardinale l'abolizione di alcune gabelle e l'estinzione del debitopubblico, ma non riforme legislative favorevoli ai "nuovi". Questa abile mossa, tesa a negare ai "nuovi "il diritto di ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] , schedando "a tappeto" una infinità di notizie e informazioni. Fondamentali i suoi studi sul debitopubblico, sui cantieri e le costruzioni, sui banchi pubblici, sui mercanti veneziani e sull'avvio del capitalismo tra Due e Trecento (tutti questi ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] il tasso d’inflazione sfiorava il 21%, il deficit statale era salito a livelli attorno al 10% e il debitopubblico cominciava la sua precipitosa ascesa, mentre un’imbracatura di controlli diretti cercava di attenuare i sintomi derivanti da un deficit ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] Kirkendale, Emilio de’ Cavalieri “gentiluomo romano”, Firenze 2001, ad ind.; A. Orlandi, Le grand parti. Fiorentini a Lione e il debitopubblico francese nel XVI secolo, Firenze 2002, pp. 28, 33-35; F. Chiarelli, Before and after: O. R.’s Mascherate ...
Leggi Tutto
NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] ma ampiamente documentato.
Come riconoscimento del ruolo svolto nel Trattato di Ouchy, fu nominato delegato italiano nell’Amministrazione del debitopubblico ottomano con sede a Parigi – carica che mantenne sino al 1958 – e non solo. Dal 1925 al 1929 ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] legislazione per il Registro e la carta bollata, uno sul nuovo riparto territoriale delle imposte, uno sulla gestione del debitopubblico e sul catasto, nonché la preparazione di una nuova legislazione annonaria (cui si oppose il prefetto del Buon ...
Leggi Tutto
debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...