Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] , come strumento regolatore dei rapporti di debito non concorre necessariamente l’utilità intrinseca del . degli altri paesi, ossia il valore di scambio nei confronti dell’estero.
Teorie sul valore della moneta
Del valore della m. si parla ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] delle politiche di contenimento attuate nei primi anni 2000, il debito pubblico è sceso sotto la soglia del 100% del PIL della new economy hanno determinato un boom degli investimenti diretti esteri in ingresso, che hanno raggiunto nel 2005 i 9 ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , in relazione alle più complesse esigenze di politica estera e a garanzia di imparzialità nell'amministrazione, ai consoli di Lorena furono risanate le finanze e ridotto il debito pubblico, una politica economica con indirizzo liberistico migliorò ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] non diminuirono la prosperità del paese.
Nel 18° sec. la politica estera danese-norvegese fu orientata verso la Russia contro la Svezia. Ma », 1863). Con essi la N. pagava il suo debito alla moda romantica del dramma storico.
Dei due diversamente ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] governo. Nel periodo successivo l'aumento del debito pubblico ha costretto il nuovo esecutivo a varare sviluppo dagli anni 1960 e 1970; frequente la formazione dei giovani artisti all’estero (Iraq, Siria, Turchia, Pakistan, Europa, USA, Russia). Tra i ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] oleodotto (311 km) che unisce Beira a Umtali, nello Zimbabwe. Il commercio estero del M. si svolge, oltre che con i paesi confinanti, con gli Stati e 2007 dalla cancellazione di buona parte del debito nazionale da parte della Banca Mondiale.
Le ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] si presenta discontinuo e l’inflazione è strutturalmente elevata. Il paese, di conseguenza, gravato da un forte debito pubblico ed estero e afflitto da una grave emergenza sanitaria e alimentare, risulta in gran parte dipendente dagli aiuti e dai ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Settentrionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 30.007.094 ab., e a 32.268.000 in base a stime del 2005. [...] del bilancio pubblico, che dal 1998 aveva contribuito alla riduzione del rapporto fra debito e PIL. Il tasso di crescita di quest'ultimo si riduceva dal civili tra individui dello stesso sesso.
La politica estera canadese nei primi anni del 21° sec. ...
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IRLANDA (XIX, p. 544 e App. I, p. 378)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (p. 547). - Secondo il censimento del 1946 lo Stato libero d'Irlanda contava 2.953.452 ab. (2.968.420 nel [...] il costo della vita e per i servizî sociali).
Il debito pubblico interno, costituito da sette prestiti nazionali non ancora giunti contrazione. Gl'Inglesi, infatti, invece di acquistare all'estero per conto dell'Irlanda, come era stato pattuito negli ...
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(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, i, p. 939; III, i, p. 613; IV, i, p. 795; V, ii, p. 223)
di Anna Bordoni
La popolazione delle F. (68,6 milioni di ab. al censimento del 1995, saliti nel 1998, secondo [...] Tra le note meno positive occorre ricordare il pesante debito pubblico, interno ma soprattutto estero, pari a circa la metà del prodotto interno numerosi incentivi per favorire gli investimenti dall'estero e aprì il sistema bancario agli istituti ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...