BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] 1928).Le difficoltà create nei commerci con l'estero dalla rivalutazione della lira furono superate dalla Perugina alte sfere dei regime avessero nei suoi confronti una sorta di debito morale per le vicende che avevano segnato il periodo durante il ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] risale anche l’inizio di una sua intensa attività espositiva all’estero: fra le mostre collettive ricordiamo quelle del 1965 e del che nelle loro sagome semplificate avevano più di un debito con il mondo del fumetto o dell’illustrazione pubblicitaria ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] realtà quanto dovuto e il meccanismo di ammortamento del nuovo debito si bloccò già alla fine del 1640. La crisi si Farnesiano e Borbonico Interno, bb. 375-397; Carteggio Farnesiano e Borbonico Estero, Francia, bb. 24-25, Roma, bb. 519-524, Toscana, ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] ne vinse una seconda per proseguire il perfezionamento all’estero specializzandosi presso le università di Vienna, Parigi, Berlino soltanto delle più recenti acquisizioni della dottrina (come Debito pubblico, reddito, occupazione, in Rivista di ...
Leggi Tutto
GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] capo.
Nel 1777, grazie all'interessamento del nuovo segretario di Stato agli Esteri, B. Perrone di San Martino, il G. fu inviato a Roma presupponeva, però, una drastica riduzione del debito pubblico e una riorganizzazione dell'apparato fiscale dello ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] diede l'avvio a un'intensa attività espositiva in Italia e all'estero. Già a partire dagli anni Ottanta fu presente, tra le altre, due decenni dell'Ottocento, pur rivelando ancora il debito stilistico nei confronti della lezione dei macchiaioli e la ...
Leggi Tutto
DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] e interministeriali.
Il 3 maggio 1871 fu nominato membro della commissione che doveva dare parere sul pagamento all'estero del debito pubblico dello Stato; il 10 nov. 1872 della commissione centrale per la distribuzione dei sussidi agli alluvionati ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] Maio (pp. 259 s.), nel testo non si tengono in debito conto le novità portate, nel diritto canonico, dai mutamenti nella Italia meridionale interna, e destò risonanza in Italia e all'estero. In seguito, però, Th. Mommsen dimostrò che, accanto ...
Leggi Tutto
BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] dai Bardi 145 libbre, contro le 290 dei periodi trascorsi all'estero. Primo della sua famiglia, il B. venne eletto fra i di 300 libbre "per lo faticare che fecie per raquistare il debito verso il re Roberto"). Dal dicembre 1341 al febbraio 1342 era ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] ultimi due a Venezia).
Essa ebbe un notevole successo anche all'estero, conoscendo varie edizioni in latino dal 1736 in poi e ad esempio, non deve giocare chiha da soddisfare un debito precedente (e questo dev'essere sempre saldato con gli eventuali ...
Leggi Tutto
valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...