IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] trovò ad affrontare a Costantinopoli ci furono quello del debito ottomano, al centro delle rivalità tra le grandi (1968), pp. 177-205; P. Pastorelli, L'Albania nella politica estera italiana (1914-1920), Napoli 1970, ad ind.; F. Malgeri, La guerra ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] ormai maturato l'esperienza necessaria per affrontare quegli incarichi all'estero che costituivano una tappa indispensabile per chi ambisse ai con cui il governo può sostenere gli interessi del debito pubblico, i cui titoli sono in costante aumento ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] le condizioni gravissime delle finanze toscane: e cioè l'enormità del debito pubblico, la diminuzione delle rendite, conseguente alla cessazione del commercio con l'estero, le imposizioni straordinarie che gravavano sulle proprietà, l'impossibilità ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] e di Siena. Schierato dapprima con i "bianchi", per i debiti che aveva con Vieri dei Cerchi (si parlava di 17.000 abbracciato la carriera ecclesiastica, parteciparono, soprattutto all'estero, alla gestione degli affari di famiglia, affiancando di ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] i compiti diplomatici affidatigli.
Durante il periodo di permanenza all'estero, il G. strinse proficui legami con gli altri rappresentanti In questo senso il G. dichiara apertamente il suo debito verso le idee riformatrici e antigesuitiche di B. ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] Napoli, appena laureato (1883) decise di perfezionarsi all'estero. Scelse l'università di Berlino, all'epoca particolarmente riordinamento del credito fondiario e la trasformazione del debito ipotecario (1906), il C. tornò come sottosegretario ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] realtà quanto dovuto e il meccanismo di ammortamento del nuovo debito si bloccò già alla fine del 1640. La crisi si Farnesiano e Borbonico Interno, bb. 375-397; Carteggio Farnesiano e Borbonico Estero, Francia, bb. 24-25, Roma, bb. 519-524, Toscana, ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] capo.
Nel 1777, grazie all'interessamento del nuovo segretario di Stato agli Esteri, B. Perrone di San Martino, il G. fu inviato a Roma presupponeva, però, una drastica riduzione del debito pubblico e una riorganizzazione dell'apparato fiscale dello ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] e interministeriali.
Il 3 maggio 1871 fu nominato membro della commissione che doveva dare parere sul pagamento all'estero del debito pubblico dello Stato; il 10 nov. 1872 della commissione centrale per la distribuzione dei sussidi agli alluvionati ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] dai Bardi 145 libbre, contro le 290 dei periodi trascorsi all'estero. Primo della sua famiglia, il B. venne eletto fra i di 300 libbre "per lo faticare che fecie per raquistare il debito verso il re Roberto"). Dal dicembre 1341 al febbraio 1342 era ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...