Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] di servizi resi dallo Stato, la sottoscrizione di titoli di debito pubblico, lo sconto di cambiali ecc. Nello s. si merce per la quale ha maggiore attitudine e a chiedere l’altra all’estero. Lo s. è tuttavia utile a ciascun paese solo se avviene a ...
Leggi Tutto
Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] sua firma. R. di clearing Quello dipendente dal funzionamento del sistema di regolamento in clearing dei rapporti di debito e credito in moneta estera fra due stati legati da un accordo di compensazione generale. R. di congelamento Alea che corre il ...
Leggi Tutto
parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] taluni calcoli di arbitraggio miranti a determinare la via più conveniente per riscuotere un credito o pagare un debito in monete estere, attraverso operazioni di cambio diretto o indiretto. Il calcolo delle p. in questo senso è detto anche calcolo ...
Leggi Tutto
In ragioneria, il c. è un insieme ordinato di scritture relative a un determinato oggetto, redatte con lo scopo di far conoscere le variazioni subite dall’oggetto in un certo periodo di tempo e il suo [...] più affari in sociale le operazioni compiute e i rapporti di debito e di credito con altri partecipanti, che ne derivano; il con l’estero e alimentato dalla valuta estera di cui gli esportatori dispongono per l’esecuzione di pagamenti all’estero o con ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (n. Firenze 1962). Professore associato di Politica economica presso l’Università Gabriele d’Annunzio di Pescara, collabora con il Centro di ricerca in economia applicata [...] . I suoi studi sono volti ad analizzare gli scenari macroeconomici, concentrandosi sullo studio della sostenibilità del debito pubblico ed estero nelle economie emergenti, e occupandosi, negli ultimi anni, della crisi dell’Eurozona. Nel 2018 è stato ...
Leggi Tutto
Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] pubblico e i flussi finanziari dall'estero e verso l'estero, a fronte delle attività finanziarie nette un flusso di interessi e al rimborso del capitale a una certa data; debito contratto con intermediari finanziari, il quale a sua volta può essere a ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] economia mondiale (nel 1986 il 30% del PIL era legato al commercio estero) hanno coinvolto il C. nella depressione del 1975, portando l'inflazione al fine di arrestare la crescita del rapporto tra debito e PIL e di ridurre la presenza dello stato ...
Leggi Tutto
SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] per l'istruzione, 8 miliardi per i lavori pubblici. Al 31 dicembre 1959, il debito pubblico interno ammontava a 199,4 miliardi di pesetas e quello estero a 15,6 miliardi.
Negli anni più recenti la situazione economica e finanziaria della Spagna ...
Leggi Tutto
Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] raddoppio del debito pubblico. Le esigenze di gettito, anche per far fronte agli interessi sul debito pubblico in continuo formazione di una classe di giovani professionisti addestrati all'estero alle scuole delle società di revisione o dei grandi ...
Leggi Tutto
(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] possibilità di spesa e di riequilibrare i conti con l'estero. Esse cercano di frenare la tendenza del risparmio (delle famiglie F. Cotula, vol. i, Bologna 1989; Politica monetaria e debito pubblico negli anni Ottanta in Italia, a cura di M. Arcelli ...
Leggi Tutto
valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...