MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] dei prezzi del petrolio e l'ascesa dei tassi d'interesse internazionali, con il rapido aumento degli oneri del debitoestero, precipitarono il M., a partire dal 1982, in una grave crisi finanziaria. Sotto la pressione dei creditori internazionali, il ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] da quella dei paesi dell'Europa occidentale (per lo più tra i 16.000 e i 24.000 dollari pro capite). Il debitoestero risulterebbe di 80 miliardi di dollari al 1993, vale a dire il quarto per importanza nel mondo dopo Messico, Brasile e Indonesia ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] di mercato. I paesi a medio reddito hanno invece subito passivamente le crisi del petrolio, stretti dai vincoli del debitoestero, esploso anche in conseguenza degli alti prezzi dell'energia. In particolare è diventata scarsissima la risorsa capitale ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] anche la dipendenza dall'importazione di materie prime. Fra le conseguenze di questa situazione vi fu la forte crescita del debitoestero, passato da 2,5 miliardi di dollari nel 1976 a 9,2 miliardi nel 1980.
Le difficoltà economiche si ripercossero ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] (2 aprile 1984). Ma questi eventi, per il persistente dissesto economico (nel giugno 1984 sul sistema egiziano gravava un debitoestero di 32,5 miliardi di dollari), non riuscirono a evitare il riproporsi delle proteste alle quali stentò a far fronte ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] governo, il costo della vita era aumentato del 300%, il cruzeiro svalutato dell'83%, cresciuto a dismisura il debitoestero e arrestati gl'investimenti di capitale straniero. L'evidente tentativo d'imporre una dittatura personale sembrava destinato a ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] e a una severa deflazione delle spese, dopo tre anni di deficit, il bilancio si è di nuovo chiuso in avanzo.
Al 31 marzo 1936 il debitoestero (non compreso il debito di guerra) ammontava a 21,4 miliardi (dal 1932 il servizio ne è stato sospeso) e il ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giuseppe Smargiassi
Emma Ansovini
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(App. IV, iii, p. 538; V, v, p. 324; v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, ii, p. 927; III, ii, p. [...] alle sue riserve di oro e alla formazione di surplus di parte corrente per far fronte agli impegni di pagamento del debitoestero. Così, da paese importatore di capitali, la R. S. si ritrovò dopo il 1985 nella gravosa posizione di esportatore netto ...
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(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] settori trainanti, quali l'elettronica. Tuttavia al suo interno si sono verificati considerevoli squilibri. È aumentato in maniera eccessiva il debitoestero: da 8,4 miliardi di dollari nel 1975 a 37,2 nel 1988. E se il prodotto nazionale lordo pro ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, i, p. 736; III, i, p. 457; IV, i, p. 556; V, i, p. 781)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
C. continua a rappresentare una realtà per molti versi atipica [...] , anche su altre questioni, quali le politiche economiche neoliberiste e l'atteggiamento degli Stati creditori a proposito del debitoestero dei paesi sottosviluppati. Nei voti del governo cubano il viaggio papale, oltre a migliorare l'immagine del ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...