COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] al di sopra di quelli del mercato internazionale. Un altro risultato comune a molti paesi è stato un enorme debito con l'estero, contratto per finanziare il nuovo sistema industriale. Non è ancora chiaro se tali sviluppi siano avvenuti all'insegna ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] stato usato per le transazioni finanziarie e le emissioni del debito pubblico. Dal 1° gennaio del 2002 avrebbe circolato di una forza militare integrata e un responsabile per la politica estera e di sicurezza comuni. Ma non ha ancora un capo dello ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] , tutti i Cinesi che viaggiavano all'estero dovevano riferire all'imperatore su ciò che estero e dalla specializzazione in una piccola quantità di prodotti agricoli o minerari destinati al mercato internazionale; ricondurre l'ammontare del debito ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] tipi di organizzazioni commerciali. L'insediamento di commissionari esteri nei centri industriali provinciali fu una conseguenza diretta delle stime macroeconomiche sinora non ha tenuto nel debito conto questa circostanza. Anche la storia demografica ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] , insaziabile, esige sovente un'accumulazione del debito pubblico tanto massiccia da rendere necessario innalzare l'intera popolazione di un paese (e inoltre di esportare all'estero grandi quantitativi di cibo e di altri prodotti agricoli) occupando ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] agenti privati, può non essere equa; 7) il commercio con l'estero contribuisce a un cambiamento dei gusti che può rendere il paese più prodotti d'importazione, o più cibo, oppure per pagare debiti.
La storia abbonda di casi di aiuti alimentari che ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] modificato la posizione economica relativa dei paesi e le condizioni del commercio estero" (v. Schumpeter, 1939; tr. it., p. 204). di ciascuna di esse. Se di tutti questi elementi si tiene debito conto, ci accorgiamo che l'entità delle risorse su cui ...
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Oro
Alberto Quadrio Curzio
di Alberto Quadrio Curzio
Oro
Premesse definitorie
L'oro è un metallo prezioso, omogeneo, frazionabile e durevole, con funzioni e proprietà multiple. È stato storicamente [...] ) aumentare il tasso di interesse a breve termine attraendo capitali esteri, con la certezza che i punti dell'oro sarebbero stati rispettati dalle valute che sono basate su un rapporto debito-credito.Esaminando la dinamica delle riserve auree a ...
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Programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
Programmazione
sommario: 1. Oggetto dell'indagine. 2. Svolgimento dell'indagine. 3. Perché si ricorre alla programmazione economica. 4. Metodologia [...] l'equilibrio della bilancia dei pagamenti, cioè delle transazioni a debito e a credito di un paese con il resto del economico di cui ci si sta occupando è aperto al commercio con l'estero (ed è l'ipotesi più comune a verificarsi), e magari ‛molto ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] domestica, incoraggiato dalla rapida espansione del commercio estero. Alla fine del XVI secolo questa massa crescente disavanzo con i limiti imposti dalle dimensioni degli interessi sul debito. Tuttavia Kalecki non aveva previsto che solo una minima ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...