Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] relativo ai piccoli commercianti; sicché nello stesso anno della laurea pubblicò su questi argomenti due importanti studi (I debiti di moneta estera e l'art. 39 cod. di comm., «Rivista del diritto commerciale», 1923, parte prima, pp. 444 e segg ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] opere pubbliche, l'igiene e l'educazione, costituiscono i maggiori capitoli di spesa delle provincie. Il debito pubblico dell'India, interno ed estero (escluso quello contratto dai governi provinciali, che al 31 marzo 1932 era di 162 milioni di rupie ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] soci rispondono, in parti eguali, personalmente e illimitatamente dei debiti verso i terzi contratti per conto della società da chi l'ipotesi nella quale la società, costituita all'estero, abbia nel regno più rappresentanze. La mancata osservanza ...
Leggi Tutto
SUCCESSIONI E DONAZIONI, Imposta sulle
Franco Gallo
Con la riforma tributaria la disciplina dell'imposta sulle s. e d. è stata riunita in un unico testo legislativo - il d.r.R. 26 ott. 1972, n. 637 [...] funerarie (art. 12, I° comma). L'esistenza del debito all'apertura della s. deve risultare da atti scritti che netto supera i 50 milioni, a un terzo soltanto dell'imposta pagata all'estero (art. 19, lett. b).
Se l'eredità è devoluta, in tutto ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sì, ma senza esagerare, sì che sia compatibile colle opportunità, coi debiti riguardi a sé e agli altri e, quindi, con le dovute a 261, dei quali 75 residenti a Venezia e il resto all'estero; e ben 79 i soci parigini - una sorta di lista di ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Luigi Ballarini che, agente di casa Dolfin, quando Daniele Dolfin è ambasciatore all'estero - e prima che a Vienna, lo è, dal 1780 al 1786, di meritarsi applausi scroscianti - ne tenga il debito conto nella disponibilità "a regolar", appunto, il ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] della lesina con l'obbiettivo di ridurre drasticamente un debito dello Stato che aveva superato gli 80.000.000 annessa al dispaccio del 9 settembre 1743 al ministro degli affari esteri Jean-Jacques Amelot de Chaillou, in Dépêches de Venise, ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] in conto presso la banca. A questo punto la banca avrà un debito verso Tizio di 100 e verso Sempronio di 90; un credito verso di base principalmente per tre vie: acquistando valuta estera; concedendo credito al Tesoro; concedendo credito alle altre ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] » andassero venduti soprattutto a possessori di titoli del debito pubblico, mentre la clausola dei «piccoli lotti» .
L. Ganapini, Il nazionalismo cattolico. I cattolici e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Laterza, Bari 1970.
A. ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , anche per le esigue richieste di rimborso da parte dei portatori nazionali ed esteri; consentì una importante riduzione dell'incidenza degli interessi sul debito fluttuante e consolidato - 20 milioni all'anno nel primo quinquennio e 40 milioni ...
Leggi Tutto
valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...