MILLIET, Philibert Francois
Paolo Cozzo
MILLIET, Philibert François (Filiberto Francesco). – Nacque a Chambéry il 5 apr. 1561 da Louis, barone di Faverges e di Challes, e da Françoise Bay e fu battezzato [...] col mezzo di quelle persone che possono moverlo a fare il debito suo» (cfr. Erba, p. 340). Le sollecitazioni provenienti 1618-25); Archivio di Stato di Torino, Materie politiche per rapporto all’estero, Lettere ministri, Roma, mm. 29, f. 3; 33; Ibid ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] , le società non avevano più spazio per l'usuale ricorso a debiti cambiari, a riporti su pacchetti azionari, a sconti di portafoglio, d'acquisto, nonché per i nuovi orientamenti della politica estera fascista, l'IRI programmò, invece di obiettivi di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] il monastero farfense. Il re longobardo doveva tenere nel debito conto il peso decisivo avuto nella crisi franca dal giudizio applicasse le norme di legge in materia di scambi commerciali conl'estero, emanate due anni prima, in modo da creare un vero ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , anche per le esigue richieste di rimborso da parte dei portatori nazionali ed esteri; consentì una importante riduzione dell'incidenza degli interessi sul debito fluttuante e consolidato - 20 milioni all'anno nel primo quinquennio e 40 milioni ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] risanamento finanziario dello Stato, gravato da un pesante debito pubblico, e tentando di instaurare un nuovo sistema antipapali, Giuseppe II ricevette il pontefice come un sovrano estero qualsiasi, senza nulla concedergli. Il viaggio del papa ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 000 ducati. E il D., che pur ribadisce essere il "debito non... mio, ma del soldato licentiato", deve accettare la Roma 1888, pp. 282-87; L. Benvenuti, Dizionario degli Italiani all'estero, Firenze 1890, p. 63; G. Leonardi Mercurio, Carlo Emanuele I ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] austriaco del 1834 che vietava di far studiare i figli all'estero. Per quanto ragazzo, al Fellenberg, al quale avrebbe poi dedicato a Cavour, ma pubblicata solo nel 1936, riguardava il debito pubblico. Vi si tracciava una storia del Monte dalla sua ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] più che agli espliciti riconoscimenti di un profondo ma generico debito intellettuale nei confronti di Vico fa da contrappunto, nel culturali più influenti durante i suoi frequenti viaggi all'estero (il Giustiniani, in particolare, riferisce che al ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] imitare Rossini, non Bellini. Pacini stesso riconosceva il debito nei confronti dello stile rossiniano, riferendosi agli anni non creare neppure un’opera in un teatro d’Oltralpe. All’estero, come in Italia, ebbe enorme fortuna una singola aria, Il ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] della curia di San Martino in un lodo per un debito contratto dal monastero di Passignano (Documenti dell’antica Costituzione
Incerta è invece la data della proiezione dei loro affari all’estero (Renouard, 1941, pp. 112 s.), databile forse intorno al ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...