BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] suoi corrieri per la corrispondenza con gli inviati all'estero. A Londra risiedette per lungo tempo in Crosby di 112.500 libbre che i Buonvisi fecero a Enrico II nel 1555. Il debito di Enrico II nei confronti dei Buonvisi di Lione, che nel 1553 era di ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] notizie e informazioni. Fondamentali i suoi studi sul debito pubblico, sui cantieri e le costruzioni, sui banchi nuove edizioni e ristampe.
Noto e stimato in Italia come all'estero, nonostante l'ostracismo politico cui era sottoposto, il L. partecipò ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] Stringher – grazie alla quale poté trascorrere un anno all’estero. Scelse il MIT (Massachusetts Institute of Technology) a Boston era salito a livelli attorno al 10% e il debito pubblico cominciava la sua precipitosa ascesa, mentre un’imbracatura di ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] fu nominato delegato italiano nell’Amministrazione del debito pubblico ottomano con sede a Parigi – pp. 226, 408, 456, 459 s., 466, 477; R.J.B. Bosworth, La politica estera dell’Italia giolittiana, Roma 1985, pp. 203 s., 209-211, 219, 381 s., 391- ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] delle singole opere e a provvedere alla vendita in Italia e all'estero di tutto il prodotto. Tutto questo in vista della pubblicazione del e tutto l'attivo della tipografia: ne risultò un debito di 11.000 scudi, che fu pareggiato con masserizie e ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] nuove linee, rivolgendosi al gruppo del B. e alla finanza estera. Sebbene il concorso richiesto a questa ultima fosse scarso (16 milioni indipendenza.
In pratica, il corso forzoso era un debito che lo Stato aveva contratto col consorzio delle grandi ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] trovò ad affrontare a Costantinopoli ci furono quello del debito ottomano, al centro delle rivalità tra le grandi (1968), pp. 177-205; P. Pastorelli, L'Albania nella politica estera italiana (1914-1920), Napoli 1970, ad ind.; F. Malgeri, La guerra ...
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SARDINI, Giovan Battista Domenico. –
Renzo Sabbatini
Figlio di Jacopo di Lorenzo e di Chiara di Orazio Buiamonti, nacque a Lucca il 3 agosto 1689 nella parrocchia di S. Agostino. Ebbe due fratelli: [...] fatto tutt’altro che insolito nelle lunghe permanenze all’estero dei diplomatici – un momento di cedimento, nel 1735 sono notizie patrimoniali, se non il ricordo delle rendite sul debito pubblico di Torino, Parigi e Vienna. Nel testamento di Lodovico ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] 1884, al progetto governativo che avrebbe aumentato il debito dello Stato e danneggiato il Mezzogiorno per l'aumento quintale) e a una forte avversione verso la politica estera crispina.
Nominato nel 1889 membro della commissione parlamentare Alvisi ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] ormai maturato l'esperienza necessaria per affrontare quegli incarichi all'estero che costituivano una tappa indispensabile per chi ambisse ai con cui il governo può sostenere gli interessi del debito pubblico, i cui titoli sono in costante aumento ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...