OPPI, Ubaldo
Mattia Patti
OPPI, Ubaldo. – Figlio di Pompeo e di Guglielma Mantechini, nacque a Bologna il 29 luglio 1889.
L’attività del padre, commerciante, lo indusse a viaggiare molto negli anni [...] su un disegno tagliente e su atmosfere melanconiche. Il debito verso il Picasso del periodo blu, dal quale Venezia del 1926, partecipò a diverse mostre d’arte italiana all’estero, e in particolar modo a quelle organizzate dal movimento del Novecento ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] . A differenza di altre grosse compagnie commerciali operanti all'estero, come i Bardi e i Peruzzi, per i quali vita politica fiorentina; nel 1345 quando a Firenze fu consolidato il debito pubblico, mediante la creazione del Monte, il G., come altri ...
Leggi Tutto
MERLI, Francesco.
Paolo Patrizi
– Nacque a Corsico (Milano), il 28 genn. 1887, da Luigi ed Emilia Cova.
Di famiglia umile, con un retroterra contadino che lo portava a vedere nella vicinissima Milano [...] sui futuri incassi come cantante, fino a estinzione del debito. Tanta disponibilità sottintendeva, da parte di un esperto di M. era ormai un cantante affermato, in Italia più che all’estero (s’impose al Covent Garden di Londra tra il 1926 e il ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] da Volterra. Dopo un periodo non meglio precisato trascorso all'estero, il G. fece ritorno a Lucca, dove ebbe inizio Bartolomeo per la cifra di 998 fiorini; i due avrebbero riconosciuto il debito e, con atto datato 1394, epoca in cui si era realizzata ...
Leggi Tutto
CATTANEO DELLA VOLTA, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Giovanni Battista e da Maddalena, figlia di Cesare Gentile, e fu battezzato il 12 luglio 1680 nella parrocchia di S. Torpete.
Nulla [...] si hanno notizie: sembra che abbia risieduto all’estero, ma si ignora se come libero viaggiatore o come 1914, pp. 18-20, 149; R. Di Tucci, La ricchezza privata e il debito pubblico di Genova nel sec. XVIII, in Atti della Soc. ligure di scienze e ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] del cambio di Calais e quello del cambio per l'estero in Inghilterra, ufficio, quest'ultimo, che ricoprì insieme con meno bisogno dei prestiti del suo mercante favorito e saldò tutti i debiti con lui contratti. Il C. morì nel 1484 e nulla sappiamo ...
Leggi Tutto
NOMIS DI POLLONE, Antonio
Stefano Tabacchi
– Nacque a Torino il 19 settembre 1799 dal conte Spirito, ministro plenipotenziario a Berlino e Madrid, e da Teresa Ranguenet.
Mentre il fratello Giuseppe [...] Torino e, dal 1° maggio 1845, quella di vicedirettore del debito pubblico. Nell’aprile 1849 ottenne poi la carica di direttore legge per la repressione della cospirazione contro i capi di Stato esteri (2 giugno 1858). Nel 1857 fu anche relatore del ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] 'economia parassitaria totalmente dipendente dall'afflusso di denaro estero, a maggior ragione, nascendone uno simile a Venezia Cicogna 2721/III e IV; un livello a credito di Andrea Corner e a debito del C. per 2000 ducati, Ibid., mss. P.D. 2729/8; ...
Leggi Tutto
BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] Italia, si era messo a maltrattare i genitori e a fare debiti; nel 1622 fu messo in prigione. Più tardi sposò, in della Svizzeraital., XIV (1939), pp. 115-39; Id., Mastri ticinesiall'estero dal '500 al '700, in Boll. stor. della Svizzera ital., XIX ...
Leggi Tutto
CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] trascurabile, dovendo il C. tra l'altro trattare l'estinzione del debito di guerra contratto dall'Italia con gli Stati Uniti.
Un altro Ltd. Prestava inoltre servizio presso il ministero degli Esteri, come ambasciatore onorario, dirigendo l'ufficio che ...
Leggi Tutto
valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...