FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] (ibid., pp. 125 s.), il dipinto raffigura una "rotonda con un maestoso vestibolo, che annunzia la sacra Sede della Dea Mnemosine ..." all'interno della quale si trova "una Deache presenta il R. Infante alla Memoria". In questa personificazione della ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] 1774 al settembre 1776 dipinse nella galleria al piano terra tre scene della Leggenda di Galatea: al centro della volta il Trionfo della dea - ispirato a Raffaello e ad Annibale Carracci - e ai lati due ovali con la Morte e la Metamorfosi di Aci. Al ...
Leggi Tutto
FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] Bonfiglietti, fece parte dello scanzonato gruppo de I Decemviri, che organizzava incontri cultural-culinari invocando la protezione della "Dea panza" nei quali i partecipanti si presentavano vestiti da antichi romani (Jandolo, 1938, pp. 430-441). In ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] Langosco a Vercelli (Museo Leone) con al centro il festoso Trionfo della Primavera, direttamente ispirato all'affresco con la dea Flora dipinto da suo padre nel salone di palazzo Castellani a Borgosesia attorno al 1705, quattro ovali a monocromo con ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] 1537, il L. coniò una prima medaglia di Paolo III (al rovescio: "Securitas temporum"), per la quale eseguì un secondo rovescio (La dea Roma e il Tevere) nel luglio 1538. Favorito dall'incarcerazione di Cellini, che nella Vita (I, 125: ed. a cura di C ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] e 1914 redasse numerosi accurati articoli per il Dizionario epigrafico di antichità romane di De Ruggiero, fra i quali Cubiculum,Dea Syria,Diana (II, 2, Spoleto 1910, pp. 1280-1292, 1467-1472, 1728-1752), Fulmen,Genius,Hercules (III, Roma 1922, pp ...
Leggi Tutto
LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] nazionale artistica di Venezia con il dipinto Spes. Ispirata alla poesia di L. Stecchetti (pseudonimo di O. Guerrini) Spes ultima dea che nel 1879 P.F. Tosti aveva musicato e tradotto in romanza, l'opera, oggi di ubicazione ignota, fu acquistata ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] (La Fortuna contornata da ancelle e putti nascenti dal mare) e il cielo del teatrino, costruito nel 1883, con una Dea e putti musicanti in atto di sfogliare un grande libro di musica, rivisitazione della tradizione decorativa barocca nel solco dell ...
Leggi Tutto
CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] .
Dopo Elena Melli, dalla quale ebbe sei figli tutti morti in giovane età, nel 1708 il C. sposò una Ludovica de Dea figlia di Giovanni stampatore. Da essa il 24 febbr. 1709 ebbe un figlio chiamato Federico in onore di Federico di Danimarca, del ...
Leggi Tutto
DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] dalla duchessa Maria Luigia. Nella medaglia ufficiale, coniata nel 1841, il soggetto è il medesimo - Mercurio e la dea Vibilia -, ma il disegno è mutato.
Nominato professore all'Accademia parmense di belle arti, ne divenne anche consigliere con ...
Leggi Tutto
dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...