CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] i tipi della classe I si segnalano i vasi gemini; con beccuccio; teriomorfi (uccelli, pesci); con decorazione plastica in rilievo (dea della fertilità).
Con il periodo thinita (2850-2650 circa), così chiamato dal nome della città di This presso Abido ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] le scene). È da notarsi come, nella composizione della uccisione dei Troiani, le figure di divinità etrusche (dea Vanth), inserite dall'artista nella composizione, siano rese con i più tradizionali mezzi di un semplice contorno disegnativo ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] mostrano qualche affinità con il coevo tempio della Marasà a Locri. Il nome gli viene da tre dediche arcaiche alla dea rinvenute nel riempimento di fondazione.
La terrazza fu notevolmente ristretta all'epoca della costruzione dell'agorà O e della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] ), l'altro (di epoca Kushana e più volte rimaneggiato) con un podio o altare nella parte absidata e forse dedicato a una dea. A epoca Gupta datano alcuni edifici di culto in pietra o in mattoni che ci consentono di seguire le fasi formative dello ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] rinvenuta all'esterno della grande sala cupolata e la presenza dell'acqua nell'edificio semisotterraneo, che richiama Anahita, la dea delle acque; R.N. Frye (1989), al contrario, considera l'ambiente un locale per bagni, sulla base di confronti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] 2-28.
- Campania e Italia meridionale:
H. Koch, Dachterrakotten aus Kampanien, Berlin 1912.
P. Mingazzini, Il santuario della dea Marica alle foci del Garigliano, in MonAnt, 37 (1938), coll. 693-957.
A. Adriani, Cataloghi illustrati del Museo Campano ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] Nissen, ii, p. 137; Lamboglia, Liguria rom., cit., 1, p. 54 ss.; P.-M. Duval, in Gallia, iv, 1946, p.77 ss.;
Dea Vocontiorum (Die): Martin, op. cit., p. 17; "curatores muneruln", C.I.L., xii, 1529, 1585; "collegium venatoruni Deensium", C.I.L., xii ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] vi erano associati. E. Pasztory ritiene ‒ ma ciò resta da dimostrare ‒ che due divinità maggiori regnassero su Teotihuacan: una grande dea della terra e delle acque, a cui sarebbe stata consacrata la Piramide del Sole, e un dio del temporale, a ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] trilingue, latina, greca e neopunica, menzionano infatti un delubrum Caesaris. Sul Mergheb era anche un santuario rupestre della Dea Caelestis.
12. - Di fronte alle altre città romane dell'Africa, delle quali tuttavia noi conosciamo più compiutamente ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] furono scoperte tracce di antichi santuarî o comunque di luoghi dedicati al culto. A Este esisteva un santuario dedicato alla dea Rehtia nel fondo Baratela, dove fu scoperto un numero grandissimo di bronzetti votivi, molti dei quali con iscrizioni ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...