IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...]
Il più antico riferimento ad una immagine figurata della dea ricorre a proposito dell'ex voto di Mikythos ad le divinità pagane più rappresentate e di più lunga vita: immagini della dea si possono riconoscere databili sino al IV sec. d. C. In ...
Leggi Tutto
Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] fusione di una Atena argiva con una locale Alea. Nel 395 a. C. un incendio distrusse il tempio elevato alla dea dai Tegeati e la distruzione dovette essere completa (pochi blocchi furono reimpiegati nelle fondamenta del tempio del IV sec. e qualche ...
Leggi Tutto
SIN (sumerico Suen, scritto ideogrammaticamente en.zu "signore della saggezza"; accadico Sīn)
A. Bisi
Divinità lunare venerata in Mesopotamia particolarmente dai Semiti; la sua figura si confonde con [...] re; ma rimangono scarsissimi frammenti (la figura di S. era sormontata dal crescente lunare, mentre nel campo si librava una dea con un vaso d'acqua zampillante); inoltre Nannar precedeva il re, recando sulle spalle gli strumenti da muratore per l ...
Leggi Tutto
DOIDALSAS (Δοιδάλσης, Δάιδαλος, Doedalses)
L. Laurenzi
Scultore greco, di Bitinia, della seconda metà del III sec. a. C., autore della statua di culto di Zeus Stratios a Nicomedia (Eustath., ad Dion. [...] è nota da varie repliche (v. elenco diviso in varî gruppi in Klein, Praxiteles) con variazioni dovute ai copisti: la dea è accovacciata in un atteggiamento comune alle donne greche, le quali si lavavano in piccole vasche facendosi versare l'acqua sul ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] ; Massafrà, chiesa madre: Natività (firmata); Brindisi, cattedrale: Martirio del fuoco, S. Teodoro e il sacerdote della dea Cibele, Istituzione dell'Eucarestia; Monopoli, S. Angelo: S. Michele arcangelo (firmato Didacus Biancus, reca la data errata ...
Leggi Tutto
DEMOS (Δῆμος)
S. Meschini
Personificazione del Popolo che appare rappresentata in monumenti figurati soprattutto come D. di Atene, che ebbe appunto in quella città culto come una divinità.
Si ignora [...] un sacerdote di questo cultp (I. G., ii, 466-471; iii, 661), il quale diventa, in epoca imperiale, sacerdote della dea Roma, quando viene assimilata a D., come dimostra un iscrizione di un seggio del teatro di Dioniso.
Attraverso gli autori abbiamo ...
Leggi Tutto
PERIBOIA (Περίβοια)
A. Bisi
2°. - Moglie del re Polibo di Corinto, la quale nel ciclo della leggenda di Edipo accoglie il fanciullo esposto dai suoi genitori, Laio e Giocasta, sul Citerone (cfr. Apollod., [...] cesto cilindrico che allude al ritrovamento del bimbo; che questo sia avvenuto presso la riva del mare è indicato da una dea marina, probabilmente una nereide, seduta su un delfino alla destra di Hermes, e dai blocchi rocciosi che sono ai piedi delle ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. v, p. 961)
N. M. Kontoleon
La produzione scultorea dell'isola si è arricchita di tre rilievi di grande importanza.
Due, dell'ultimo venticinquennio [...] anni. Il rilievo è senza dubbio funerario e non "eroico" e probabilinente si tratta della "presentazione dei fanciulli" ad una dea Kourotròphos.
Bibl.: N M. Kontoleon, in Χαριοστθριον εις Α. Ορλανδον, I, 1965, p. 348 ss.; id., Aspects de la Grèce ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] ad episodi della guerra di Troia; i frontoni est ed ovest riproducono la nascita di Atena e la disfida tra la dea e Poseidone, mentre il tetto, coronato da grandi acroteri vegetali, si presenta sui lati lunghi scandito da palmette. A coronamento ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] una mazza discoidale. Da Darabey (Van) proviene la statuetta di dea assisa del museo di Erevan, che presenta lo stesso tipo iconografico 600 a. C.) con una sacerdotessa officiante davanti a una dea assisa in trono, e un coperchio d'argento a fasce ...
Leggi Tutto
dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...