ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] sec. d. C., testimoniano come ancora in epoca tarda si immaginasse che il percorso dei Decani passasse sul corpo della dea Nut). Fra le singole stelle la più importante per la civiltà egiziana è Sino, la Stella di Sothis (Satis, Iside), fondamentale ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] ha l’intelligenza; con la sua carne e il suo sangue la dea mescola l’argilla, formando in tal modo l’uomo, il sostituto degli cui gli dèi ancora sputano, completando così l’opera della dea che può proclamare finalmente l’esenzione dalla corvée per il ...
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idolatria
Cecilia Gatto Trocchi
Adorazione delle immagini
Composta dalle parole greche èidolon ("immagine") e latrìa ("adorazione"), la parola idolatria è spesso sinonimo di paganesimo e di politeismo, [...] cono di pietra nera.
Talvolta per gli idoli si compivano sacrifici umani, come tra i Fenici, che sacrificavano il primogenito alla dea Tanit, o tra i Celti. Alcuni idoli rappresentavano gli dei, altri erano sede di anime e legati al culto dei morti ...
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Nettuno
Emanuele Lelli
Il dio delle acque
Divinità del mare e di tutte le acque, ma anche dei terremoti, il greco Posidone è simbolo delle forze oscure e pericolose della natura: genera creature mostruose [...] divinità simbolica dell’acqua, come probabilmente rivela il nome, che forse significa «sposo della Terra», cioè dell’originaria dea simboleggiante la terra, Demetra (Cerere per i Romani). Il culto riservato al dio nella regione greca dell’Arcadia fa ...
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FERONIA (Fērünia, Φηρωνία)
A. Comotti
Divinità rurale italica, probabilmente di origine etrusca.
Il culto, ampiamente documentato presso Etruschi, Umbri, Piceni, Sabini e Volsci, declinò rapidamente [...] insieme con Marte. Dagli scavi tuttora in corso del santuario di Lucus Feroniae si sono accertate alcune caratteristiche della dea: F. era anche Salus e Frugifera.
Monumenti considerati. - E. Babelon, Monn. Rép., ii, p. 295 ss.
Bibl.: H. Steuding ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Padre di tutti, incaricato della nutrizione e per questo dotato di un calderone sempre colmo di cibo; sua figlia Brigit, dea della poesia, della previsione, della medicina e della metallurgia; il figlio di lei Ogma, dio della cultura e dell'eloquenza ...
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Gilgamesh
Pietro Mander
Leggendario eroe sumerico
Quinto re della I dinastia della città sumerica di Uruk ‒ della cui esistenza storica non sappiamo quasi nulla ‒ Gilgamesh era per due terzi dio e per [...] gli dei che avevano stabilito il ruolo di Khumbaba. Inoltre la dea Isthar, la Venere babilonese, respinta da Gilgamesh invia sulla Terra Celeste, ma i due eroi riescono a ucciderlo. La dea, a quel punto, lancia una terribile maledizione e, subito ...
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(o Poseidone; gr. Ποσειδῶν) Divinità degli antichi Greci, identificata dai Romani con Nettuno (➔). Secondo un antico mito, nella divisione del mondo tra i figli di Crono, a P. spettò il mare e in genere [...] sulla città, fece scaturire una fonte. Secondo un’altra versione P. fece sorgere dalla roccia un cavallo (ma fu vinto dalla dea Atena che donò l’ulivo). Nella mitologia, P. appare come padre di mostri personificanti la violenza della natura e come ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] mestruazioni (Allen 1975, p. 2). A dispetto di tale definizione, negli antichi testi la Kumari viene descritta come una potente dea madre armata e agguerrita. Verso la fine del 18° secolo i newars occuparono la valle di Katmandu formando tre regni ...
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Zoologia
Il maschio adulto dei polli (➔ pollo) domestici e di altri Uccelli Galliformi, appartenenti al genere Gallus (➔). Differisce dalla gallina per vari caratteri sessuali secondari: piumaggio vivamente [...] nell’antichità classica era associato, per es., a Esculapio. Nei riti antichi dello shintoismo è animale proprio della dea solare Amaterasu. È ampiamente usato come animale sacrificale in Africa e riappare, come tale, nei movimenti sincretistici afro ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...