Attrice e produttrice cinematografica statunitense (n. Meadville, Pennsylvania, 1958). Nata in una famiglia di origini modeste, si è diplomata in Creative writing e Fine arts alla Edinboro State University. [...] citizens on patrol (Scuola di polizia 4: cittadini in… guardia, 1987), Total recall (Atto di forza, 1990), The muse (La dea del successo, 1999). Ha interpretato e coprodotto The quick and the dead (Pronti a morire, 1995) e The mighty (Basta guardare ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] , Le incis. dei Carracci, catal., Roma 1965, p. 40, fig. 131).
Nell'anno 1592 il C. dipinse per Cesare d'Este la Dea Opi (oggi dispersa) per il soffitto del palazzo dei Diamanti di Ferrara insieme con la "Venere e Plutone de' Carracci" (vedi lettera ...
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Uomo politico (Alençon 1757 - Parigi 1794). Membro del club dei Cordiglieri, fondò nel 1790 il giornale radicale Le Père Duchesne, che gli assicurò un seguito anche in ambienti giacobini. Sostituto procuratore [...] e i grandi processi (nell'ott. 1793 alla regina e ai girondini), furono incoraggiati la scristianizzazione e il culto della dea ragione. Iniziato il riflusso del movimento rivoluzionario e dopo un fallito tentativo di presa del potere (4 marzo 1794 ...
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Poeta e grammatico greco di Coo, vissuto fra il 330 e il 275 circa a. C., prima ad Alessandria, dove fu maestro del figlio di Tolomeo Sotere, il futuro Filadelfo, e di Zenodoto; poi, alla fine della sua [...] Battide (in Ovidio), dal nome della donna amata. Due frammenti abbiamo della Demetra, un poemetto elegiaco sulle peregrinazioni della dea in cerca della figlia rapita. Due frammenti ci restano dei Παίγνια, "poesie leggere" d'amore (come i lusus degli ...
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Ferzan. Regista cinematografico turco, naturalizzato italiano (n. İstanbul 1959). In Italia dal 1978, aiuto regista tra gli altri di M. Ponzi, L. Bava e M. Risi, ha studiato storia e teoria del cinema [...] Un giorno perfetto (2008); Mine vaganti (2010); Magnifica presenza (2012); Allacciate le cinture (2014); Napoli velata (2017); La dea fortuna (2019); il cortometraggio L'uomo che inventò il futuro (2021), Nuovo Olimpo (2023) e Diamanti (2024). O. è ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] personaggi della festa in atto. Diana invia una ninfa a offrire una fiera ai principi della festa e a chieder loro ospitalità; la dea lascia poi il suo bosco ed esce a danzare una caccia e quindi una "bassandanza". Cupido nudo e bendato ferisce di un ...
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Saffo
Emanuele Lelli
La poetessa dell’amore femminile
Vissuta nell’isola di Lesbo oltre 2.500 anni fa, Saffo fu a capo di un tiaso, una sorta di collegio in cui venivano educate le fanciulle in vista [...] cerimonie, interne al tiaso o aperte alle famiglie delle fanciulle, in cui si celebrano i momenti della vita comunitaria in onore della dea, dall’ingresso nel tiaso fino all’addio, cioè al momento in cui la ragazza si separa dal gruppo per andare in ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] si trova la descrizione enfatica che riassume i risultati della sua ricostruzione congetturale della Potnia mediterranea: «La dea autonoma, imperiosa, ribelle; la dea che non ebbe madre né padre ed è, nella sua intima essenza, madre e nutrice, non ...
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Hayworth, Rita
Monica Trecca
Nome d'arte di Margarita Carmen Cansino, attrice cinematografica statunitense, di origine spagnola, nata a New York il 17 ottobre 1918 e morta ivi il 14 maggio 1987. Negli [...] che coincide con quella stessa del cinema sullo spettatore. E mentre l'attrice, celebrata all'epoca come 'dea dell'amore', diveniva sostanzialmente prigioniera di quell'identificazione che ne avrebbe condizionato la carriera e la vita, il ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] attrito o di un'accusa grave durante il passaggio di poteri dall'Impero ai Gonzaga. Nella dedicatoria della versione latina del De Syria dea di Luciano di Samosata, data alle stampe a Milano, nel 1539, per i tipi di V. Meda, il L. accenna infatti all ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...