CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] .
Dopo Elena Melli, dalla quale ebbe sei figli tutti morti in giovane età, nel 1708 il C. sposò una Ludovica de Dea figlia di Giovanni stampatore. Da essa il 24 febbr. 1709 ebbe un figlio chiamato Federico in onore di Federico di Danimarca, del ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] dalla duchessa Maria Luigia. Nella medaglia ufficiale, coniata nel 1841, il soggetto è il medesimo - Mercurio e la dea Vibilia -, ma il disegno è mutato.
Nominato professore all'Accademia parmense di belle arti, ne divenne anche consigliere con ...
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Rossen, Robert (propr. Rosen)
Lorenzo Esposito
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 16 marzo 1908 e morto ivi il 18 febbraio 1966. Affermatosi inizialmente [...] (Il colore dei soldi), ancora interpretato dal protagonista di The hustler, Paul Newman ‒ e Lilith (1964; Lilith, la dea dell'amore) precisano e rilanciano la disperata lucidità politica del suo cinema, il suo voler sempre raccontare la ribellione ...
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Eschilo
Massimo Di Marco
Il poeta tragico del fato e della giustizia divina
Il greco Eschilo è il primo grande tragediografo della letteratura mondiale. Le sue tragedie, ispirate da un profondo sentimento [...] decisa dal tribunale dell'Areopago, istituito in Atene per quell'occasione. Qui Oreste è assolto con il voto determinante della dea Atena, che placa le Erinni e le induce a trasformarsi in Eumenidi ("dee benevole").
L'istituzione di un tribunale, che ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] realistica che si addirebbe ad un suicidio per annegamento ("tantum effata caput glauco contexit amictu / multa gemens et se fluvio dea condidit alto" - "E così detto / grama e dolente, di ceruleo ammanto / il capo si coverse. Indi correndo / nel suo ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] in Siria allestito l'ultimo giorno di Carnevale (1° marzo 1740) al teatro di S. Giovanni Crisostomo e la Reggia della dea Flora, il gran ballo organizzato alla fine dello spettacolo (Manzelli, p. 17).
Meglio documentata è, in questi anni, la sua ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] 1350 gli ufficiali della guerra deliberarono di mandargli a mezzo di Giovanni Lippi 514 fiorini "aciò che il soldo di uno mese si dea per voi a quelli cento balestrieri che venire debbono ai nostri servigi"; e con una serie di atti fra il marzo e il ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] coreogr. di F. Fusco, in collab. con G. Giaquinto e P. Giorza, Napoli, teatro S. Carlo, stagione 1866-67); Thea, ossia La dea dei fiori (coreogr. di P. Taglioni, Milano, teatro alla Scala, 27 febbr. 1867); Nyssa e Saib (coreogr. di A. Pallerini, Roma ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] Bentivoglio, Rebecca al pozzo, Abramo convita con gli angeli;"casaCavalca", due ovati con Baccanali; palazzo Monti Salina, la Dea Bellona con putti che offrono armi, Venere sul carro con Amore, Mercurio (affreschi nelle volte di tre stanze); S ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] proprio le donne a porre le basi della società civile (lettere, arti, scienze, armi, legge, commercio, politica): basti pensare alla dea Iside che donò l'alfabeto agli antichi Egizi, alle Muse che presiedono alla poesia e alle arti, a Minerva che ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...