ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Angeli) excelsa quiescit Altaque iam niveis stat dea marmoribus, Quam gemini insignes elephanti ad sidera suo fine è che gle vene una spoltura de lue e de madonna sua dea madonna Ixotta"; e i versi del rimatore malatestiano Tracalo da Rimini: "Non ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] ; pergamene degli agostiniani di S. Nicola in Pisa, nn. 452-458). Si tratta di documenti riguardanti i lasciti di donna Dea del fu Albisello Boni (di un Albizzello del fu Bandino di Buono della "cappella" di S. Bartolomeo degli Erizi abbiamo notizie ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] delle divinità. Sono Pelagrilli e Beccafonghi a convincere Diana a rendere la vita alla ninfa, trasformata in fonte dalla dea, irata per il suo innamoramento. I due villani si pongono come i veri protagonisti della vicenda pastorale; la condizione ...
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Gavaldón, Roberto
Bruno Roberti
Regista, attore e sceneggiatore cinematografico messicano, nato a Ciudad Jiménez (Chihuahua) il 7 giugno 1909 e morto a Città di Messico il 4 settembre 1986. Tra i più [...] con cui G. collaborò per altri film, riprendendo analoghe atmosfere inquietanti e melodrammatiche in La diosa arrodillada (1947; La dea inginocchiata) con María Félix, Deseada (1950) una storia di amori fatali ancora con la Del Río, e Sombra verde ...
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AVALOS, Costanza d', principessa di Francavilla
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1460 da Iñigo (I) e Antonella d'Aquino.
Nella cara intimità di poeti e di letterati famosi, ma anche alle cure del governo [...] dalla Francia), nel cui nome sembrava tuttavia trasparire la virtù creatrice di nuove e fortunate avventure. "Ma tu, heliconia dea, con cui ragiono, / Constantia, inextimabil margarita / Sei degna d'insueto et raro duono" scriveva il Cariteo (Le Rime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] che vada oltre la miopia dell’interesse dei singoli Stati, mentre Croce irride alle «alcinesche seduzioni della Dea Giustizia e della Dea Umanità» (prefazione del 1918 a B. Croce, Materialismo storico ed economia marxistica, p. XIV). Infine, Einaudi ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] , diretta da L. Pirandello (primi attori M. Abba e L. Picasso) e interpretò Gli dei della montagna di Dunsany, Nostra dea di Bontempelli, La nostra compagnia di Schnitzler, La buona morte di Evreinov e Sei personaggi in cerca di autore di Pirandello ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] Marina Querini Benzon. Né, d'altronde, manca nella poesia del L. qualche "momento grave" (Pirazzo), come nell'Ino alla Morte, "dea teribile" ma anche "Solo conforto De chi fra 'l turbine sospira el porto". Una peculiarità delle poesie del L. è la ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] 1774 al settembre 1776 dipinse nella galleria al piano terra tre scene della Leggenda di Galatea: al centro della volta il Trionfo della dea - ispirato a Raffaello e ad Annibale Carracci - e ai lati due ovali con la Morte e la Metamorfosi di Aci. Al ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] Bonfiglietti, fece parte dello scanzonato gruppo de I Decemviri, che organizzava incontri cultural-culinari invocando la protezione della "Dea panza" nei quali i partecipanti si presentavano vestiti da antichi romani (Jandolo, 1938, pp. 430-441). In ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...