MISTRETTA (᾿Αμήστρατος, Μυτίστρατος; Amestratus, Mytistratus)
V. Tusa
Piccola città del N della Sicilia, poco lungi da Kalakte, corrispondente alla odierna Mistretta. Non è ancora possibile potere affermare [...] probabile origine orientale (fenicia) di M. anche per il nome stesso della città, che verrebbe connesso con quello della dea Astarte; ma niente si può dire di certo. Recenti ricerche negli archivi del Museo Nazionale di Palermo, hanno permesso di ...
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Vedi BONN dell'anno: 1959 - 1994
BONN (Bonna)
H. Kähler
Originariamente uno dei 50 castella ausiliarî eretti da Druso lungo il Reno, nel 12-9 a. C. Situato sul bordo meridionale del bacino di Colonia, [...] , una statuetta argentea di Mercurio, oltre a stele funerarie di soldati romani e altari dedicati alle Matrone, ad Hercules Saxanus, alla Dea Victoria.
Akademisches Kunstmuseum. Contiene una gipsoteca, alcuni originali greci, ceramica attica, monete. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Assunsero a turno importanza le divinità delle singole città di cui erano originarie le varie dinastie, in particolare Neith, l’antica dea di Sais. Caratteristica dell’epoca saitica fu però la zoolatria, che tanto colpì il mondo greco e romano e che ...
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Etnologia e arte. - L'interesse di Bali per quanto riguarda l'etnologia e la storia dell'arte sta nel fatto ch'essa è l'unica isola malese la cui cultura, completamente induizzata, ma assumendo forme diverse [...] l'uguale di Śiva; la trimurti induistica (Śiva, Brahmā, Viṣṇu) viene adorata nei sei grandi santuarî statali; Durgā è la dea della morte e dei cimiteri. Accanto a questo induismo con elementi animistici esiste pure il buddhismo con riti suoi proprî ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] alcuni di essi, esiste qualche possibilità di storicizzazione. Così la dea alata con la melagrana del celebre disco d'argento conservato a Pugačenkova è posteriore di vari decenni - la dea della melagrana anticiperebbe di almeno seicento anni un ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] ed abbiano costituito, durante l'Aurignaziano, dei veri e proprî idoli, simboli della forza creatrice della natura, sorta di "Dea mater" paleolitica, il cui culto sarebbe stato diffuso su di un immenso territorio, dall'estremo O d'Europa alle pianure ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] e a conferire un suggello di fatalità irrevocabile all'evento. Così in una hydrìa del Pittore di Syleus a Copenaghen la dea si interpone a separare gli amanti, allontanando con il gesto T. che riguarda indietro, mentre Arianna si abbandona disfatta e ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] dalle due code, che sono per lo più sollevate in alto a voluta. Gli animali rappresentati sono: vacche (che simboleggiano la dea Ḥatḥōr), leoni, pantere, o anche animali fantastici (come quelli di un l. della tomba di Tutankhamon, con gambe di felino ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] o a occasioni speciali, può essere un vaso di ceramica, il ritratto di un cavaliere, una tomba a piramide, la statua di una dea che protegge una città, una spirale dipinta sulla sabbia, e poi una musica, una poesia, un balletto, e più di recente una ...
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ARSAMEIA
F. K. Dörner
Nome di due città in Commagene, che non sono ricordate nella letteratura antica, ma che, identificate attraverso iscrizioni, si possono localizzare: sono precisamente Arsameia [...] p. 358 ss.; Jalabert-Mouterde, i, p. 47 ss.). Dalla legge si conosce che in A. sull'Eufrate, nel sacro recinto della dea Argandene, in onore degli antenati del re Antioco (il nome non si conserva, perché era contenuto nell'introduzione distrutta) si ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...