BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] dirigeva con Franco Aloi, il B. fu attivo come illustratore, esordendo nel 1932-33 sulle riviste di moda La Donna e Dea, e lavorando in seguito a La Lettura (1934); Bertoldo (1936); L'Illustrazione del medico (1937); Il Milione (1938); Grazia, Ecco ...
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PHENEOS (Φενεός, Pheneum)
Red.
Antica città nella parte N-E dell'Arcadia, alle pendici del monte Cillene, presso il corso del fiume Aroanio.
La città è menzionata già in Omero; ai tempi di Strabone e [...] frammenti di acroliti, certo un gruppo in cui dovevano figurare le statue di Asklepios e Igea: alla figura della dea probabilmente appartiene la testa marmorea che conserva gli occhi riportati e le ciglia bronzee. Lo scultore si può identificare con ...
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EUKLEIDES (Εὐκλείδης)
M. B. Marzani
Scultore ateniese già considerato della metà del IV sec., ma probabilmente della metà del III sec. a. C. Pausania lo nomina due volte e ricorda di lui uno Zeus in [...] , con la fiaccola in mano, simbolo della nuova vita che nasce, come dice Pausania (vii, 23, 6) per il simulacro della dea nel santuario di Egio (Acaia): e qui lo schema, il ritmo, il panneggio della figura sono pienamente classicheggianti.
Bibl.: H ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] fanciulla la cui bellezza metteva in ombra quella di Venere; la dea inviò suo figlio Amore con il compito di far sposare Psiche con Canova rende omaggio alla bellezza della donna paragonandola alla dea Venere, che non conosceva rivali in tutto l' ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] acrolito della metà del V sec. a. C. oggi al Museo Nazionale di T.; ad un tempio di Kore-Persefone la notissima Dea in Trono di Berlino, ritrovata però nascosta in un pozzo antico: un santuano di Kore-Persefone era al Pizzone, dove si sono rinvenute ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] di Ercole a O., in Bull. Com., LXVII, 1939, p. 37 ss.; id., ibid., LXX, 1942, p. 115 ss.; G. Calza, Il tempio della Bona Dea, in Not. Scavi, 1942, p. 152; id., Il santuario della Magna Mater a O., in Mem. Pont. Acc., VI, 1946, p. 183 ss.; H. Bloch ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] di stoffa lungo 56 cm su cui è raffigurato un gruppo di sette personaggi raccolti in preghiera di fronte alla dea dalla testa di vacca, Ḥatḥōr. Lo stesso motivo ricompare in numerose varianti anche in altre stoffe, tutte doni votivi rinvenuti ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] con le sue compagne è circondata da sette Eroti in forma di fanciulli alati che paiono usciti dallo scrigno ai piedi della dea: uno allattato al seno di Afrodite, altri giocano a terra. Sono questi E.-putti che paiono preludere ai futuri amorini, ad ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] 'Atena Prònaia nelle repliche di Palazzo Rospigliosi di Roma e degli Uffizi perché in esse è scolpito accanto ai piedi della dea il resto di un Tritone, che si potrebbe riferire al mito beotico di Atena nata sul torrente Triton presso Alalkomenai. Il ...
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NINIVE (Ninuwā; dopo la metà del II millennio a. C. Ninua, Ninā)
P. Matthiae
Antica capitale dell'Assiria.
Le rovine della città, distante oggi km 1,5 dal Tigri, a N-E di Mossūl, formano le colline artificiali [...] assai venerata nella Mesopotamia settentrionale e non si può escludere che il re di Mitanni si riferisse ad un simulacro della dea diverso da quello del santuario ninivita. Alla fine del II millennio a. C. il tempio di Ishtar fu oggetto della massima ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...