Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La plastica e la coroplastica
Laura Buccino
La piccola plastica e la coroplastica
I più antichi documenti della plastica dell’Occidente greco risalgono già [...] ; la cerimonia nuziale; l’offerta di doni a Persefone e ad Ade da parte di altre divinità; l’apertura per mano della dea della cista, da cui esce un bambino. I dettagli tecnici e lo stile permettono di attribuire i pinakes a diverse botteghe attive a ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] . Lincei, 1934, pp. 29-101; E. Curtius, Olympia, Berlino 1935 (con testi di L.); H. Stocks, Studien zu Lukianos ‛De Syria dea', in Berytus, IV, 1937, p. 1-40 (tempio di Hierapolis); C. Clemen, Tempel und Kult in Hierapolis, in Pisciculi, Studien zur ...
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ISHCHALI
G. Garbini
ISHCHĀLĪ. − Località nell'Iraq, posta sul fiume Diyala nei pressi del Tigri.
Scavata clandestinamente nel 1929, I. fu esplorata nel 1934-35 dalla missione dell'Oriental Institute [...] alla cella, poco profonda ma larga; quello maggiore, dedicato alla dea Ishtar di Kiti (Ishtar Kititum), ripete lo stesso schema degli terrecotte votive: un busto femminile in visione frontale; la dea porta le mani al collo ricoperto di collane.
Nella ...
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PALMITHE (Palmiϑe)
A. Bisi
Forma etrusca del nome dell'eroe greco Palamede (v.).
Il personaggio in questione è raffigurato su tre specchi etruschi, uno da Tuscania, uno dai dintorni di Chiusi e ora nella [...] sue vicende. Lo specchio di Orvieto mostra Elena fra i suoi liberatori, uno dei quali è P., mentre sullo sfondo è una dea sulla quadriga con la scritta Euturpe (Euterpe).
Lo specchio Terrosi reca i resti di un gruppo di quattro figure: a sinistra è ...
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TROFONIO (Τροϕώνιος)
E. Paribeni
Antica divinità locale beotica di carattere ctonio, nota specialmente per un famoso santuario con àdyton oracolare a Livadià.
Affiancato al fratello Agamedes costituisce [...] Teisikrates e un àgalma di Prassitele nel bosco sacro. A proposito di un'altra immagine in cui il dio era affiancato alla dea del fiume locale Herkyna, Pausania (ix, 39, 4) osserva che per l'aspetto delle divinità e per la presenza del serpente sacro ...
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IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] da Artemide per riparare all'offesa di Agamennone che, avendo ucciso una cerva, s'era vantato di essere miglior arciere della dea. Una leggenda attica, che non appare nei cicli epici, fa di I. la figlia di Teseo ed Elena.
Posteriormente alle Ciprie ...
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YAZILIKAYA
P. E. Pecorella
Nome moderno del santuario hittita a circa 1.500 m a N-E di Boǧazköy-Khattusha.
Si tratta di un recesso naturale tra le rocce, composto di due camere decorate da bassorilievi [...] ciò dalla moglie Puduhepa di Kizzuwatna. In tal modo la scena centrale sarebbe l'incontro tra il dio della tempesta, la dea Ḫepat e suo figlio Šarruma. Altre figure minori sarebbero Šaušga, Ninatta, Kulitta ecc. In sostanza, secondo Laroche, il Y. è ...
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KASTABOS (Κάσταβος)
L. Guerrini
Località del Chersoneso cario vicina all'odierno centro di Pazarlik, a 10 km dallo stretto istmo che lega la penisola calcidica alla Caria. Sulla montagna di Eren Daǧi [...] ad Hemithea a K., lungamente descritto da Diodoro (v, 62).
L'identificazione appare sicuramente provata dal ritrovamento del nome della dea su un'anfora e un'iscrizione di dedica del tempio da parte di un certo Philion figlio di Hygasus. Nella ...
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LIBERTAS
W. Köhler
Personificazione della libertà. La L., uno dei motivi fondamentali del pensiero romano sino dall'età regia, è stata considerata già in tempi molto antichi come potenza divina (numen). [...] l'urna delle elezioni. Nell'anno 73 a. C. Giove e L. appaiono uniti in un tempio; risale allo stesso anno la testa della dea, riconoscibile dal pileus. Riscontriamo il suo nome per la prima volta sulle monete dell'anno 60 a. C. Nell'anno 43 a. C., M ...
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Vedi GRAMMICHELE dell'anno: 1960 - 1994
GRAMMICHELE
D. Adamesteanu
Sul complesso collinoso di Terravecchia, dominante la vallata del fiume di Caltagirone, in vista della pianura di Leontini e di Catania, [...] del Piano vennero rinvenute le statuette e gli altri esemplari di arte fittile locale tra cui primeggia la figura della dea seduta in trono. Dal miscuglio di stirpi convenute in questo centro sorsero molti tra i migliori esemplari di arte siceliota ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...