XOANON (ξόανον)
E. Paribeni
Il termine è generalmente impiegato a designare simulacri di divinità estremamente antichi e venerabili. La derivazione accettata dal verbo ξέω), lisciare, levigare, conferma [...] artistica (Kall., fr., 105). Abbiamo d'altra parte notizie di xòana in avorio, in lamina metallica, in argento (Luc., De Dea Syria, 390), acrolitici e persino in marmo. E se una certa uniformità nell'impiego del termine s'incontra in Pausania, a cui ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] essersi anche innestato su un preesistente culto di una grande dea madre della natura, terra madre delle paludi, sovrana dei di Skelmis o Smilis di Egina, che aveva rappresentato la dea in una figura lignea da vestirsi, di cui è tramandata forse ...
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PARTHENOS (Παρϑένος)
A. Bisi
Figlia di Apollo e Crisotemi, collocata dal padre fra le stelle dopo la sua morte precoce. Secondo Arato (Phaen., 96) la costellazione avrebbe preso nome dalla figlia di [...] Ins. 3, 4: Regio ix, Ins. 5, 6) con il ritrovamento di Telefo per opera di Ercole ed Ercole ed Auge alla fontana; la dea sarebbe insieme la Vergine celeste e il nume tutelare del monte Partenio, su cui si svolgono le scene rappresentate; in una delle ...
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BATON (Βάτων, Baton)
L. Guerrini
Scultore nativo di Eraclea, che, se ammettiamo l'identificazione in un solo artista dei varî B. noti da fonti diverse, sarebbe stato attivo ad Atene ed Eleusi alla fine [...] Eraclea, senza specificare di quale città si tratti. Una delle due basi doveva reggere la figura seduta di una donna o dea. Dal santuario di Eleusi proviene poi una terza base, su cui probabilmente stava una statua-ritratto maschile. Il Loewy datava ...
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MALMÖ
A. Andrén
Malmö museum. - Tra le collezioni d'arte del museo comunale di M., città della Svezia meridionale, si trova una piccola raccolta di oggetti del mondo greco-romano.
Sono riunite essenzialmente [...] greco del IV sec. a. C.; un ritratto maschile di basalto, opera dell'arte egizio-ellenistica; la testa di una giovane dea, originale ellenistico; un importante ritratto di uomo sbarbato e un altro di donna anziana, attribuibili all'età di Cesare; un ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] vasellame pronto per la cottura, e stampi per le statuine di una dea, la cui immagine ricorre con particolare frequenza: reca in mano una proporzioni molto maggiori che non gli altri personaggi: una dea a quattro braccia circondata da un nimbo e da un ...
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PAZALIAS (Παζαλίας)
G. Becatti
Firma dell'incisore Stefano Passaglia, nato non si sa se a Lucca o a Genova, attivo a Firenze e a Roma nel XVIII secolo. Fu ufficiale delle Guardie Pontifice. Oltre che [...] nel Museo Nazionale di Napoli con provenienza da Taranto ed è stato generalmente ritenuto antico. Raffigura una Leda con il cigno; la dea stante di profilo, nuda, abbraccia il cigno che poggia su un pilastrino su cui è posto un panneggio e ai piedi ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] frontone in pòros dell'Acropoli), lo mostra la dea seduta in Berlino; questa stessa statua presenta un' dell'Acropoli: R. Heberdey, Altattische Porosskulptur, Vienna 1919, tav. 1. - Dea di Berlino: Ant. Denkmäler, III, tavv. 37-44. - Vaso di Myson ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] la madre della regina e come questa ultima venga allevata dalla dea Hathor. Anche Alessandro è figlio di Ammone e si fa perciò la corona cornuta di Iside sul capo. La dea Iside si confonde con la dea Ḥatḥōr (dea dall'aspetto di mucca) e perciò il suo ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] Aiace penetrato nel santuario di Atena inffigge il supremo oltraggio alla profetessa Cassandra avvinghiata alla statua stessa della dea. Con questo atto nuove sciagure vengono a minacciare gli eroi greci, e di conseguenza la terribile potenza di ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...