L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] di diamante e lanceolata; il portale di Tell er-Rimah è arricchito da rilievi con la testa di Humbaba e con la dea fiancheggiata dalle palme. Come guardiani delle porte ricorrono ora le figure di leoni, realizzate sia in bronzo come nel tempio di ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] di B. compare nell'Antico Testamento e significa 'casa del pane'. È possibile tuttavia che il nome derivi alla località dalla dea cananaica Lahamu: infatti nelle lettere di 'Amārna viene menzionata a S di Gerusalemme Bit ilu Nin.ib 'la casa del dio ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] , il cui nome era Dja al momento della sua fondazione (Narmouthis in età greco-romana). Il tempio era dedicato alla locale dea delle messi, che si manifestava in forma di cobra e si chiamava Renenutet, e all'immancabile Sobek. Il tempio, fondato ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] assume allora la creazione dello stampo da mattone, attribuita nella mitologia alle stesse divinità come, a Lagash, alla dea Gatumdug, o alla dea Nanshe. Dai testi siamo in grado di ricostruire stampi per mattoni semplici, composti e doppi. I mattoni ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] aperture, incorniciate talvolta da pilastrini ornati e scolpiti, mai però in esclusivo rapporto con l'apertura stessa (tempio della dea Ḥatḥōr in Denderah, tempio di Iside sull'isola di File, di età imperiale romana).
Pressoché sconosciuta è la ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] atrio, al modo del nucleo dei palazzi achei, che poté ospitare gli oggetti santi che si credevano lasciati dalla dea; da una singolare piattaforma sporgente, a prolungamento dell'atrio tra due scalette d'accesso dal terreno digradante, dalla quale ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] ad episodi della guerra di Troia; i frontoni est ed ovest riproducono la nascita di Atena e la disfida tra la dea e Poseidone, mentre il tetto, coronato da grandi acroteri vegetali, si presenta sui lati lunghi scandito da palmette. A coronamento ...
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SARMIZEGETUSA (Ζαρμιζεγέϑουσα; Sarmizegetusa)
H. Daicoviciu
E. Chirila
Centro dacico nel cuore dei Monti d'OrăŞtie (a 24 km, in linea d'aria, a S-S-E della città di Oràstie sul corso medio del Mures,), [...] In questo santuario è stato scoperto un medaglione fittile (circa 12 cm di diametro) che porta l'immagine della dea Bendis. Della seconda fase ricordiamo il grandioso santuario rimasto incompiuto di andesite con 60 colonne delle quali rimangono solo ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] si svolge nel corso vorticoso di un fiume41. La presenza di personificazioni si fa molto fitta: la corsa concitata della dea Roma verso il centro della scena, unita alla personificazione del fiume, permette di localizzare la scena nel luogo, presso ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] doriche che racchiude il naòs, la grande cella al cui interno era collocata la colossale statua di Atena Parthenos ("vergine"), dea protettrice della città. La mastodontica statua (era alta ben 12 metri!) fu scolpita da Fidia; di essa non rimane più ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...