FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] (La Fortuna contornata da ancelle e putti nascenti dal mare) e il cielo del teatrino, costruito nel 1883, con una Dea e putti musicanti in atto di sfogliare un grande libro di musica, rivisitazione della tradizione decorativa barocca nel solco dell ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] .
Dopo Elena Melli, dalla quale ebbe sei figli tutti morti in giovane età, nel 1708 il C. sposò una Ludovica de Dea figlia di Giovanni stampatore. Da essa il 24 febbr. 1709 ebbe un figlio chiamato Federico in onore di Federico di Danimarca, del ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] dalla duchessa Maria Luigia. Nella medaglia ufficiale, coniata nel 1841, il soggetto è il medesimo - Mercurio e la dea Vibilia -, ma il disegno è mutato.
Nominato professore all'Accademia parmense di belle arti, ne divenne anche consigliere con ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] realistica che si addirebbe ad un suicidio per annegamento ("tantum effata caput glauco contexit amictu / multa gemens et se fluvio dea condidit alto" - "E così detto / grama e dolente, di ceruleo ammanto / il capo si coverse. Indi correndo / nel suo ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] in Siria allestito l'ultimo giorno di Carnevale (1° marzo 1740) al teatro di S. Giovanni Crisostomo e la Reggia della dea Flora, il gran ballo organizzato alla fine dello spettacolo (Manzelli, p. 17).
Meglio documentata è, in questi anni, la sua ...
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ZEGNA, Ermenegildo
Danilo Craveia
di Monte Rubello di Trivero. – Nacque a Trivero (oggi Valdilana), in provincia di Biella (allora provincia di Novara), il 2 gennaio 1892, da Michelangelo Zegna Baruffa [...] e tra il 1935 e il 1937 fondò altre due società: la SATIS (Società Anonima Tessuti Italiani Soltex) e la DEA (Drapperie Esclusive Astrum), destinate a rivoluzionare il sistema di commercializzazione del prodotto finito. L’intento di Zegna era quello ...
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TUBI, Giambattista
Vittoria Brunetti
Figlio del carpentiere francese Jean Tuby, che si era stabilito a Roma con il nome di Giovanni Tubi, nacque nella capitale pontificia nel 1629 (Maës, 2019).
Non [...] il pavone (oggi presso il museo) – e nello stesso periodo (1668-70) realizzò per il Bassin de Flore la figura della dea in piombo dorato con quattro cupidi e otto zefiri, in parte reimpiegati in alcune fontane dei Jardins de Trianon.
Non mancarono i ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] 1350 gli ufficiali della guerra deliberarono di mandargli a mezzo di Giovanni Lippi 514 fiorini "aciò che il soldo di uno mese si dea per voi a quelli cento balestrieri che venire debbono ai nostri servigi"; e con una serie di atti fra il marzo e il ...
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VILLABIANCA, Benedetto
Emanuele e Frisella
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque a Marsala da Antonio Emanuele e da Filippa Frisella.
Ignota la sua data di nascita e sporadiche le note sulla sua formazione, [...] Maria Emanuele e Gaetani (1757), raccontando di come il colore scelto per le divise dal bisavolo – il verde, colore della dea Minerva – simboleggiasse la sua appartenenza al diritto e alle armi, ovvero alla nobiltà delle lettere e a quella di più ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] coreogr. di F. Fusco, in collab. con G. Giaquinto e P. Giorza, Napoli, teatro S. Carlo, stagione 1866-67); Thea, ossia La dea dei fiori (coreogr. di P. Taglioni, Milano, teatro alla Scala, 27 febbr. 1867); Nyssa e Saib (coreogr. di A. Pallerini, Roma ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...