Regista cinematografico turco, naturalizzato italiano (n. İstanbul 1959). In Italia dal 1978, aiuto regista tra gli altri di M. Ponzi, L. Bava e M. Risi, ha studiato storia e teoria del cinema all'univ. [...] Un giorno perfetto (2008); Mine vaganti (2010); Magnifica presenza (2012); Allacciate le cinture (2014); Napoli velata (2017); La dea fortuna (2019); il cortometraggio L'uomo che inventò il futuro (2021), Nuovo Olimpo (2023) e Diamanti (2024, David ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] , dove si trovava un antico santuario di Minerva, coi dodici olivi sacri, stimati discendenti da quello fatto nascere per primo dalla dea nel luogo dove poi sorse l'Eretteo. Vi furono anche innalzati altari a Giove, ad Amore, alle Muse, a Mercurio e ...
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VITULATIO
Nicola Turchi
. Antico termine rituale, relativo a un sacrificio di carattere gioioso e popolare che cadeva l'8 luglio, secondo l'affermazione di Macrobio che attinge a Varrone per documentare [...] affermazione erudita alla pari dell'altra tolta da Macrobio, nel luogo citato, a Illo, che dà vītulor e vītulatio come derivati da Vitula dea della letizia: "Hyllus libro quem de diis composuit ait Vitulam vocari deam quae laetitiae praeest". ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Presenze divine nel mondo: il culto in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il politeismo dei Greci concepisce il [...] potenza tutelare della città.
La processione è un’occasione importante in cui la comunità ostenta il fasto con cui onora la dea Atena, ma tale evento mostra anche la gerarchia e i rapporti sociali che la strutturano: con le ergastine e le canefore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] la corona turrita sul capo e il timpano in mano. Così Catullo descrive l’episodio di Attis, che, fatto impazzire dalla dea, sacrifica i genitali e, prima di essere trasformato in pino, incita le menadi: “seguitemi al tempio di Cibele, ai boschi frigi ...
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RETHYMNO
¿. Metaxa-Prokopiu
Museo. - Già nella Loggia, edificio veneziano della fine del XVI sec. o degli inizî del XVII, utilizzato come circolo dei nobili, è stato oggi trasferito sulla collina della [...] a «φ», di chiara derivazione micenea; la loro provenienza è dubbia. Un esempio caratteristico di statuetta del tipo della dea con le braccia alzate è rappresentato dalla figurina del Tardo Minoico III Β, con base cilindrica, da Pankalochori Rethymnou ...
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KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
1°. - Scultore greco, detto K. il vecchio, per distinguerlo da altro omonimo; fu quasi certamente il padre e non il fratello maggiore, come alcuni [...] di esse la più completa è a Monaco, la migliore, per quanto acefala e priva delle braccia, a New York. La dea era rappresentata vestita dell'ampio peplo, si appoggiava con la mano destra al lungo scettro, mentre sul braccio sinistro sedeva il piccolo ...
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ANNONA
M. Floriani Squarciapino
L'approvvigionamento del grano nell'antica Roma ebbe tale importanza che venne personificato il concetto di tale ammasso e dell'istituzione statale che ad esso presiedeva [...] è nelle monete: ivi A. ci appare per la prima volta in un sesterzio di Nerone in una complessa figurazione: la dea è rappresentata stante, diademata, avvolta in un sottile chitone ed in un manto, con la cornucopia nella sinistra; di fronte le ...
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HEIMARMENE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 420 a. C. Si tratta di una personalità suggestiva e oscura, che è appena dato di intravedere attraverso due sole opere, l'anforisco [...] , l'altro persuaso da Himeros. La Zlèkythos di Bologna con una figurazione più semplice e concisa di Apollo e una dea, forse Artemide, nel segno raffinato e preciso e negli atteggiamenti come sospesi conferma il carattere raccolto e pensoso dell ...
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Attrice e produttrice cinematografica statunitense (n. Meadville, Pennsylvania, 1958). Nata in una famiglia di origini modeste, si è diplomata in Creative writing e Fine arts alla Edinboro State University. [...] citizens on patrol (Scuola di polizia 4: cittadini in… guardia, 1987), Total recall (Atto di forza, 1990), The muse (La dea del successo, 1999). Ha interpretato e coprodotto The quick and the dead (Pronti a morire, 1995) e The mighty (Basta guardare ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...