L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] donare alle fanciulle che andavano spose il simulacro della dea protettrice dell'amore come augurio di felicità (93 è riprodotto anche il particolare del ramo di palma, simbolo di vittoria, mentre la coppia Eros e Psiche, più volte ripetuta sia a ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] dominio di Demetrio Poliorcete, eressero un trofeo per celebrare la vittoria su Pleistarco, fratello di Cassandro, nel 303/302 a.C orientale dell'Eretteo, stabilendo un probabile nesso tra il culto della Dea Roma e quello di Atena Poliàs.
Il I sec. d. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] costruenda basilica era infatti prossima al bosco della dea Dia dove era la sede, ormai non più "regna piorum" (20, 5; 25, 5; 35, 5; 39, 8; 43, 5); la vittoria del martire è presentata come "Christi triumphos" (8, 8; 25, 7), "Christi coronas" (39, ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] la sua azione descrivendo l'erede legittimo come indegno della regalità. La sua vittoria sul rivale è presentata come il provvidenziale dispiegarsi della volontà della dea Ishtar: "Di Ishtar voglio narrare la grazia divina [para handandatar], e l ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] 'altare di Demetra e il sedile dal quale la sacerdotessa della Dea assisteva ai giochi e, subito più in basso, alcune file la necessità di garantire a tutti le stesse possibilità di vittoria determinò la disposizione dei carceres lungo un arco di ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] Ninive).
Le s. che celebrano le imprese militari o la vittoria e annessione di un territorio venivano erette o scolpite lungo gli della Tracia (Ferri, 1962-1967).
Bibl.: S. Ferri, La «dea ignota» dei Matinales (Gargano), in Latomus, XIX, 1959, pp. ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] al niceno del 325, tenutosi solo qualche mese dopo la vittoria di Costantino su Licinio nel settembre del 324. In breve episcopali (Narbona e Tolosa). Il vescovo di Die (Dea Augusta Vocontiorum), nel mezzogiorno orientale della Gallia, presente ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] Se dunque l’usurpatore a Roma coniava prima di tutto la dea Roma, e in seconda battuta Marte, un dio dalle essa assume anche le ali, confondendosi così con l’iconografia della Vittoria. In un medaglione romano in bronzo del 333-335 Costantinopoli al ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] ancora agli inizî del IV sec. - non paga della vittoria del 418 a.C., alla scadenza della pace trentennale Sparta distrusse Durante le feste si tenevano pasti sacri comuni. Le offerte alla dea erano costituite, tra l'altro, da capelli delle fedeli e ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] viso. Così è per la corniola con l'immagine di una dea o di una regina che porta una cornucopia sul braccio sinistro e al 35 a.C. e che si arricchiscono di simboli politici di vittoria e di felicità.
A fianco di questi sigilli di piccole dimensioni, ...
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colto
cólto agg. e s. m. [lat. cŭltus, part. pass. di colĕre «coltivare» adoperato anche come agg.]. – 1. a. Coltivato: terreni c. e incolti. b. s. m., letter. Campo, terreno coltivato: Giù per lo c. tra le dure zolle (G. Cavalcanti); per...