VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] dell'altro imperatore), le cui dediche, conservateci nelle relative epigrafi, ci testimoniano il perdurare del culto della deaVittoria nell'età imperiale. A questa serie di testimonianze si aggiunge quella fornita dalle innumerevoli monete col tipo ...
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Panegirista latino (n. 340 - m. dopo il 402). Figlio di Lucio Aurelio Aviano Simmaco, che ebbe importanti cariche pubbliche e grandi onori a Roma e a Costantinopoli, fu educato da retori gallici e compose [...] tradizione romana, fu in polemica con s. Ambrogio che si opponeva alla ricollocazione nella Curia dell'ara della deaVittoria; fu quindi praefectus urbi (384) e console (391). Abbiamo di S. altre cinque orazioni incomplete; quarantanove relationes ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] nella Camera bassa da 300 a 119 deputati, e la vittoria del Partito democratico di Y. Hatoyama, che è divenuto primo Nara, si conserva il finissimo dipinto dell’8° sec. con la dea Kichijōten. A partire dal 756 sono raccolti, e da allora gelosamente ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] per il possesso di tutto l’E. e solo dopo alterne vittorie si considerano di pari grado. Nel Delta, intanto, si affermò originarie le varie dinastie, in particolare Neith, l’antica dea di Sais. Caratteristica dell’epoca saitica fu però la zoolatria ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] su navi inglesi, furono trasferite ad Antibes. Ma la vittoria napoleonica di Marengo (14 giugno) capovolse la situazione e secol l'orma ultima lascia; Te nudrice alle Muse, ospite e dea; Solcata ho fronte, occhi incavati, intenti). Nell'aprile 1803 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ogni negazione non può avere che un significato materiale, soggetto di vittoria è l'immensa natura, il vero trionfo è quello di una solo dopo che egli è morto per amore potrà raggiungere la dea, penetrare in lei col proprio spirito, "sguazzare" nel ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] la lettera che il C. indirizzò il 3 nov. 1548 a Vittoria Farnese, duchessa di Urbino. Vi si legge tra l'altro: "le ("tantum effata caput glauco contexit amictu / multa gemens et se fluvio dea condidit alto" - "E così detto / grama e dolente, di ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ed era egli stesso un letterato, nutrito al culto della poesia da Vittoria Colonna e da Costanza d'Avalos; la moglie Maria d'Aragona, insidia le ninfe di Diana e viene infine costretto dalla dea a sentimenti più casti e costumati. L'Argia contempla, ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] .
Così, dietro la guida di una antica ninfa o dea latina, Anna Perenna, nella raccolta omonima di novelle, il seguito, del resto, l'impegno nazionalistico, offeso per la cosiddetta vittoria mutilata, avrebbe indotto il B. a un cambiamento di rotta ...
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colto
cólto agg. e s. m. [lat. cŭltus, part. pass. di colĕre «coltivare» adoperato anche come agg.]. – 1. a. Coltivato: terreni c. e incolti. b. s. m., letter. Campo, terreno coltivato: Giù per lo c. tra le dure zolle (G. Cavalcanti); per...