CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] inizialmente affrontato nell’ambito di un discorso semiologico: a partire dal grande libro sulla comunicazione letteraria (il Devulgarieloquentia) cui, come rievocato in Dialogo in pubblico, Corti dedicò un seminario tenuto insieme a Robert Jauss ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] con tratti linguistici locali, come nel terzo verso («Tràgemi d’este focora se t’este a bolontate»), citato nel Devulgarieloquentia come esempio di differenza tra lo stile elevato e quello poetico parodico o medio. L’autore del Contrasto metterebbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] , nipote di Maria di Champagne, la cui fama arriva fino a Dante, che lo annovera tra i poeti illustri nel Devulgarieloquentia. Il suo cospicuo canzoniere conta 37 chansons cortesi, ma anche alcune pastorelle, quattro canzoni di crociata, un lai e ...
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Ariosto, Ludovico
Alberto Casadei
Poeta, nato a Reggio Emilia nel 1474 e morto a Ferrara nel 1533. Il rapporto di conoscenza diretta fra M. e A. è garantito da un’epistola del primo a Lodovico Alamanni [...] espresso in questo senso, almeno in base alle notizie che Gian Giorgio Trissino forniva pro domo sua sul Devulgarieloquentia. All’interno di una serrata analisi della fiorentinità del poema di Dante, Niccolò autore-personaggio del Discorso intorno ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] è condannato all’esilio perpetuo
1303-1305 Devulgarieloquentia
1304-1307 Convivio
1306 e seguenti Commedia
Andronicus
1592 si stabilisce a Londra come attore e drammaturgo
1593 prima de The taming of the shrew
1593-94 Venus and Adonis (sonetto) ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del DeVulgariEloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] della Campania di E. Radtke (ALCam; http://www.alcam.de/contatto.htm; Radtke 1997), sia il progetto, che , http://germazope.uni-trier.de/Projects/WBB/woerterbuecher/lei).
Alighieri, Dante (1998), L’eloquenza in volgare, introduzione, traduzione ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] “Perché burli?”», Inf. VII, 30) introcque (Inf. XX, 130, per il cui tasso di popolarità si veda in Devulgarieloquentia I, xiii, 1-2), manicare, paroffia, rubecchio, sirocchia, segnorso, o di una più generica toscanità ‘dialettale’ caratterizzante i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] culture, classica e moderna. Basterà pensare al peso che la riflessione linguistica e la teoria della traduzione (Convivio e Devulgarieloquentia) acquistano in Dante, che fa di Virgilio il maestro di bello stile per la Commedia e, nel catalogo del ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] da Muratori e da Gravina, ricongiungendole alle loro matrici cinquecentesche e in particolare alla riscoperta cinquecentesca del Devulgarieloquentia da parte di Gian Giorgio Trissino e oggetto ora di rinnovata attenzione da parte di Perticari nel ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] , ibid. 1932) modello - con quella del DeVulgariEloquentia curata dal Rajna nel 1896 - alle future generazioni M. B.,in Studi di filol. ital., VII (1944), pp. 7-27; G. De Robertis, Un maestro,in Studi,Firenze 1944, pp. 169-77; G. Marzot, La critica ...
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curiale
agg. e s. m. [dal lat. curialis]. – 1. agg. Della curia, relativo alla curia, nei varî sign. del termine. In partic.: a. letter. Di corte, cortigiano, aulico: mi spoglio quella veste cotidiana ... e mi metto panni reali e c. (Machiavelli)....
rettitudine
rettitùdine s. f. [dal lat. tardo rectitudo -udĭnis, der. di rectus «retto2»]. – 1. letter. e raro. L’esser diritto, andamento in linea retta: la r. della sua ossatura (D’Annunzio). 2. fig. L’essere retto in senso morale e intellettuale...