FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] non sarebbe nemmeno un negozio: è piuttosto un Realakt, atto che tende a un risultato di fatto e non di diritto (cui la legge civile dal 1948 al 1950 insieme con A. Coniglio, A. De Martini ed E. Garbagnati. Di questo periodo conviene ricordare almeno ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] , ai piedi del Gran Sasso, dove fu ospite di Ferrante de Alarcon, condottiero di Carlo V. La tradizione sostiene che il F suo monastero il 5 ott. 1559, anche se un'inveterata tradizione tende a collocare a Roma la sua morte. Non mancano d'altronde ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] conventuali di S. Lorenzo a Piglio, iniziato nel 1736 da C. De Dominicis. Per gli stessi padri, tra il 1761 ed il 1773, definiva che, animata ulteriormente dal soprastante timpano circolare, tende ad accentuare la verticalità del campo centrale. L ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] permette dunque di riconoscervi la paternità di Jacopo. La critica tende poi a escludere la mano di J. da un progetto S. Bertelli - G. Ramakus, Firenze 1978, pp. 156-158; C. De Benedictis, La pittura senese 1330-1370, Firenze 1979, pp. 51 s., 83 s ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] ai connotati della realtà oggettiva, tende a trasfigurarla isolandola in incorruttibili, rarefatte del Novecento Italiano (catal.), Roma 1927, pp. 26-30; Los jovenes maestros de la pintura moderna: R. F., in El Argentino, 4 maggio 1928; A. ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] ipotesi critica (Marchini, 1971, p. 67) tende a considerarlo quale esecutore dei disegni di Lorenzo cura di G. Testa, Roma 1990, pp. 218-225; G. Testa, Maestro Johanni pictori, in De Fabrica, I (1992), 2-3, pp. 12 s.; L. Andreani, 19 fiorini d'oro, ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] esperienze del tardo romanticismo tedesco, tende gradatamente a espressioni più articolate, 12; E. Ferlini, E. D., in Alexandria, II (1934), 3, pp. 18-21;D. De Paoli, La crisi musicale italiana (1900-1930), Milano 1939, pp. 287 ss.; M. Panatero, Le ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] in guardia da un cattivo uso padronale, e tende ad escludere l'efficacia pratica di una contrattualità del movim. operaio, II, Libri, A-D, Torino-Roma 1962, ad nomen; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1906, pp. 137, 613-617; II, ibid ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] urbane. Firmata e datata 24 apr. 1767 è la Piantadel corpo di casa proprio de M. RR. PP. della Compagnia di Gesù con prospetto inpiazza d'erbe e contrada che tende al CorpusDomini (Torino, Arch. stor. del Comune, 63.1.74). È la prima realizzazione ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] il Berengo a ricordare che "quella sanzione tende a colpire assai più il pericoloso suscitatore di . A., in Biografie degli italiani illustri del secolo XVIII, a cura di E. De Tipaldo, VIII, Venezia 1841, pp. 254 ss.; G. Occioni Bonaffons, La cattedra ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...